RODITORI DI FAMIGLIA
Petizione a favore dei conigli
Le associazioni animaliste Lega Anti Vivisezione e Animal Equality hanno lanciato una petizione sul sito www.coraggioconiglio.it per chiedere a governo e Parlamento una legge che riconosca questi roditori come animali familiari. «Mentre non possiamo pensare di trascorrere una vita con un cane o un gatto e poi cucinarlo, questo purtroppo non accade con i conigli - dice il vicepresidente della Lav, Roberto Bennati -. Con la nostra petizione vogliamo salvare oltre 30 milioni di conigli che ogni anno vengono allevati e uccisi in Italia». Nel nostro paese «produciamo la metà della carne di coniglio dell’Europa, 262.500 tonnellate su 512.876 europee», aggiunge Bennati. Una video-investigazione di Lav e Animal Equality in diversi allevamenti e macelli italiani mostra i conigli in gabbie dove hanno a disposizione uno spazio di appena 450 cm quadrati ciascuno (meno di un foglio A4) tra escrementi, mosche ed esalazioni di ammoniaca, malati e non curati, con un’aspettativa di vita di 3 mesi prima di finire sgozzati in un macello. Ogni italiano consuma 2,6 kg di carne di coniglio all’anno, con il record di 10 kg in Campania, mentre la media europea è di 1,5 kg. Tuttavia, dopo il cane e il gatto, il coniglio è l’animale più diffuso nelle case degli italiani, circa 1 milione. Ma la tutela giuridica è diversa: i conigli sono vittime di «un sistema d’allevamento ultraintensivo, che priva questi animali dei più semplici bisogni etologici», denuncia Matteo Cupi, direttore esecutivo di Animal Equality.
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