LA PROTESTA
«Piazzale Trento più sicuro. Adesso»
Addetti del Carrefour dal prefetto. Oggi incontro in azienda
Martedì 5 settembre sono stati a colloquio col prefetto Giorgio Zanzi, questa mattina, giovedì 7 settembre, invece sarà la volta dell’incontro con i rappresentanti dell’azienda.
Non si placa la battaglia dei delegati sindacali per chiedere più sicurezza per i lavoratori del supermercato Carrefour di piazzale Trento. Com’è noto, da tempo i dipendenti denunciano situazioni di pericolo, con aggressioni e minacce da parte di sbandati e delinquenti che gravitano in zona soprattutto nelle ore serali, dal momento che il punto vendita è aperto fin quasi a mezzanotte.
L’altroieri Nicoletta Brunati della Rsu e Marco Molinari della Fisascat Cisl di Varese e Como sono stati a Villa Recalcati a parlare col prefetto.
«La situazione della sicurezza in piazzale Trento - spiegano - è decisamente migliorata grazie alla presenza massiccia delle forze dell’ordine. Un presidio pressoché fisso che però non potrà durare per sempre e quindi servono comunque interventi risolutivi».
Ragione per cui stamattina ci sarà un incontro tra i rappresentanti sindacali e dirigenti del colosso francese della grande distribuzione: «L’obiettivo - precisa Molinari - è proprio quello di trovare un punto di incontro tra le esigenze dell’azienda e la richiesta di maggiori tutele da parte dei lavoratori».
Per quanto riguarda il colloquio di martedì, i delegati sindacali affermano che «il prefetto è stato davvero molto disponibile e lo vogliamo ringraziare per la celerità con cui è intervenuto: in meno di una settimana ci ha concesso un incontro per valutare la situazione. Ovviamente ci ha detto che era già a conoscenza dei problemi di quella zona e li stava tenendo monitorati». Insomma, il bilancio dell’incontro è stato «assolutamente positivo: un bel segnale della presenza delle istituzioni sul territorio».
Ma, in attesa di vedere come andrà l’incontro di oggi, i sindacati stanno già preparando «alcune azioni da portare avanti in sinergia con le forze dell’ordine proprio per migliorare in via definitiva la situazione sicurezza nel comparto», conclude Marco Molinari.
Del resto, il problema - benché alleviato grazie appunto alla presenza di polizia e carabinieri - è noto da tempo, con episodi piuttosto frequenti.
L’ultimo in ordine di tempo è avvenuto pochi giorni fa, quando un giovane tunisino pluripregiudicato è stato scoperto a rubare ai grandi magazzini Upim (che fanno parte dello stesso stabile del Carrefour) e si è rifugiato sul tetto, inneggiando all’Isis e minacciando di tornare lì e far esplodere una bomba.
La situazione è stata riportata alla calma, non senza fatica, dalle pattuglie della Squadra Volante, che hanno bloccato l’uomo e lo hanno arrestato.
© Riproduzione Riservata