DRAMMATICO INCIDENTE
Pioggia torrenziale, un ferito grave
Cade dallo scooter all'altezza del sottopasso allagato, scivola ed è gravissimo. Tromba d'aria e alberi abbattuti
Mentre l’ambulanza si allontanava a sirene spente da via del Lavoro, i testimoni di quella drammatica caduta fissavano ancora attoniti la grande macchia di sangue lasciata sull’asfalto. «Era cianotico, non gli batteva nemmeno più il cuore», raccontava un residente della zona, accorso pochi istanti dopo lo schianto. «Secondo me non ce la fa». Invece per lo scooterista trasportato d’urgenza all’ospedale di Circolo di Varese ci sono ancora speranze. Certo, le sue condizioni sono gravissime. Ma i medici della Rianimazione generale stanno facendo tutto il possibile. La prognosi è riservata. Sulla dinamica non sembrano esserci più molti dubbi. Alle 19, ora dell’incidente, a Cascinetta, erano numerose le auto incolonnate in via del Lavoro in attesa che le pompe asciugassero il sottopasso allagato a causa del temporale accompagnato da una violenta tromba d’aria che si era scatenato sul vicino quartiere Cajello poco prima. Al volante, con il motore spento in attesa di ripartire, anche una donna che avrebbe visto il motociclista spuntare dal sottopasso con le gambe divaricate e sollevate per non bagnarsi. Uscito dal tunnel avrebbe perso senza un’apparente spiegazione plausibile il controllo del mezzo, andando a sbattere prima contro un cartello stradale del salvagente che divide in due la carreggiata e poi cadendo rovinosamente a terra davanti al cancello d’ingresso della ex Cesare Macchi. La versione dell’automobilista sarebbe stata confermata alla polizia locale anche da altre persone che hanno assistito alla scena. Che le condizioni dell’uomo fossero molto gravi si è capito subito. Ora non resta che sperare nel personale dell'ospedale di Circolo di Varese, dove l'uomo, 45 anni, è stato trasportato.
Nell’incidente ha giocato un ruolo fondamentale il maltempo che nel tardo pomeriggio di venerdì si è abbattuto sulla provincia e in particolare su Gallarate, provocando fra l'altro la caduta di due alberi e una cascata di sassi e detriti rotolati a valle dalla sottocosta di Crenna. Al confine con Cajello si è venuta a creare una tromba d’aria che per quindici minuti non ha lasciato tregua, provocando disastri e disagi. Ne sa qualcosa il proprietario di una Focus station wagon che aveva lasciato l’auto parcheggiata a fianco della farmacia comunale in via Brennero. Una betulla alta quanto quattro piani di un palazzo non ha resistito alla forza del vento che l’ha letteralmente sradicata dal terreno. La pianta ha ceduto e si è abbattuta sul tetto dell’auto, deformandolo. Sul posto è intervenuta una squadra specializzata che in meno di un’ora ha liberato la strada tagliando il tronco dell’albero in diverse parti accatastate a lato.
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