RIFORMA
Polizia provinciale addio
Scatta la soppressione del corpo imposta dalla riforma. Il personale attualmente in servizo a Varese sarà assegnato ai Comuni o passerà alla Regione
Polizia provinciale addio. Mentre i politici litigano sul presunto “buco” da 50 milioni, procede inesorabilmente la riforma degli enti, se non verrà fermata, prevede come epilogo la chiusura dei livelli intermedi fra Comune e Regione. Finora la situazione è stata affrontata soltanto nei palazzi della politica ma ora, per la prima volta, toccherà direttamente i dipendenti di Villa Recalcati e i cittadini. Il primo pezzo a essere staccato dall’ente sarà la Polizia. Lo rivela una circolare dell’Upi (Unione delle Province italiane) che all’articolo 5 recita: “Ai fini del riordino delle Province si prevede il transito del personale della polizia provinciale nella polizia locale municipale per lo svolgimento delle funzioni di polizia municipale”. Tradotto: il corpo fondato a Varese nel 1927, in contemporanea con la nascita della Provincia, verrà smantellato.
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