Polonia
Polonia, Schultz evoca un "colpo di Stato": Varsavia in collera
Premier Szydlo: presidente Parlamento Ue si scusi
Roma, 14 dic. (askanews) - Il presidente tedesco del Parlamento europeo Martin Schultz ha definito oggi "drammatica" la situazione in Polonia, paragonandola a un "colpo di Stato", provocando la reazione rabbioda del governo di Varsavia accusato dai suoi detrattori di volere concentrare su di sé tutti i poteri.
"Quello che accade in Polonia ha le caratteristiche di un colpo di Stato ed è drammatico. Parto dal presupposto che ne discuteremo in dettaglio questa settimana al Parlamento europeo, o al più tardi durante la sessione di gennaio", ha commentato il presidente social-democratico alla radio tedesca Deutschlandfunk.
Il primo ministro polacco Beata Szydlo da parte sua ha spiegato che Schulz dovrebbe scusarsi con la Polonia. "Questo genere di dichiarazioni - e questa non è la prima volta che le affermazioni del presidente Schulz assumono questo tono e questo carattere - riguardano direttamente la Polonia e gli affari polacchi, e sono inaccettabili per me", ha insistito Szydlo. "Mi aspetto che Martin Schulz non solo la smetta di fare queste dichiarazioni ma si scusi con la Polonia".
L'opposizione polacca accusa Destra e Giustizia (Pis), il partito al potere nel Paese, di voler concentrare tutti i poteri su di sé e di rappresentare un pericolo per la democrazia. Tra le attività contestate figura anche il tentativo legalmente dubbio di introdurre dei giudici vicini ai due principali partiti polacchi - i centristi della Piattaforma civica e il Pis - in seno alla Corte Costituzionale.
(font afp)
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