LO STUDIOSO
«Porto il Sacro Monte in tv»
Su Sky Arte il gaviratese Paolo Cova, storico dell’arte e vetrina anche per Santa Caterina del Sasso
Paolo Cova, gaviratese, storico dell’arte riconosciuto a livello nazionale e internazionale e apprezzato nel mondo televisivo, ha il dono di incantare il pubblico. Lo sanno bene i suoi concittadini che hanno avuto il privilegio di assistere recentemente ad una sua serata sull’immagine della Trinità nell’Anno Santo - un excursus artistico ad altissimo livello - lo sanno bene i telespettatori che l’hanno seguito nella varie puntate su Rai Storia nella serie “Potere e Bellezza” continuazione di “Signorie”. La sua presenza è ormai indice di grande apprezzamento, attento com’è a far giungere al pubblico la scintilla della bellezza.
Giovedì 9 giugno, alle ore 21, su Sky Arte (canale 110, 130 e 400) nell’ambito del programma “Sei in un Paese meraviglioso” condotto da Dario Vergassola, ci farà da guida nella puntata relativa alla città di Modena e il 7 luglio sullo stesso canale e alla stessa ora nella serata riguardante il nostro Sacro Monte e Santa Caterina.
«Potrebbe esserci anche qualche sorpresa estremamente piacevole e gratificante», dice senza sbilanciarsi troppo, ma con gli occhi speranzosi. In quei tre giorni in cui la puntata è stata registrata nella nostra terra, le riprese hanno interessato anche un monumento a lui caro e suo forte desiderio è che venga presentato.
«Quando torno a casa, rimango sempre con il fiato in gola per l’incredibile qualità della bellezza dei nostri monumenti. Sono anni che lavoro in Italia, ma il fascino del rapporto tra arte e ambiente del Varesotto e del Verbano è raro», afferma.
Abita a Bologna dove, presso l’Università, è cultore della materia in Storia dell’Arte Medievale e dove è impegnato presso l’Istituzione Bologna Musei. Viaggia frequentemente e collabora con alcuni tra i più grandi storici dell’arte italiani e non solo, ma quando arriva a Gavirate tra la sua famiglia e gli amici di sempre, in lui vibrano le corde più profonde, la sua storia, le sue origini e il rapporto intrinseco con la sua gente: «Un mondo piccoli, ma forte di valori veri e autentici, tra lago, montagna, boschi e paesi», afferma. Sa cogliere nei dettagli le raffinatezze stilistiche, illustrandole nei particolari più significativi e riempiendo gli occhi della nostra bellezza, raccontando luoghi dove è cresciuto come il chiostro di Voltorre, i capolavori del primo Rinascimento a Castiglione Olona o quelli di Longobardi di Torba o Castelseprio.
La serie “Sei in un Paese meraviglioso“, su progetto di Autostrade per l’Italia, iniziato lo scorso 21 aprile, va alla scoperta degli angoli più suggestivi e meno conosciuti dei territori che circondano la rete autostradale. «Dopo il successo di critica e di pubblico della scorsa edizione - commenta Francesco Delzio, direttore Relazioni esterne, affari istituzionali e marketing di Autostrade per l’Italia - quest’anno abbiamo rinnovato il linguaggio, affidandoci a un solo conduttore per tutte le puntate, lo straordinario Vergassola, senza rinunciare alla grande qualità della narrazione».
E tra gli studiosi e professionisti dei beni italiani c’è Paolo, unico interpellato per due puntate, due incredibili testimonianze e patrimonio dell’Unesco della nostra penisola. Il giovane storico dell’arte non dimentica di sottolineare la gratificazione, l’impegno «e nel contempo il divertimento di lavorare con un grande professionista che ha saputo coniugare la professionalità del sapere con la raffinatezza, il gusto del bello con la satira e l’ironia».
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