FINE CORSA
Preso rapinatore fuggito a piedi scalzi
Un cittadino marocchino era entrato nello spogliatoio di una scuola e rubato un cellulare. Inseguimento da film e cattura da parte dei carabinieri
Rapina, collutazione e fuga a piedi. Senza scarpe. Ma il protagonista, un cittadino di origini marocchine, 28enne, pluripregiudicato, domiciliato a Gallarate, non è andato lontano. È stato intercettato e quindi arrestato dai carabinieri della compagnia di Gallarate. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio del 28 aprile. Ecco la ricostruzione: il 28enne si è introdotto negli spogliatoi della palestra della scuola elementare Manzoni, in via Verdi, a Cardano al Campo, passando da una finestra con apertura a bocca di lupo. Ha quindi cominciato a rovistare tra i borsoni dei ragazzi che si stavano allenando a pallacanestro, asportando un telefono cellulare di valore. Ma non è passato inosservato: uno degli allenatori si è accorto di quanto stava accadendo e ha affrontato il malintenzionato, cercando di bloccarlo. La reazione è stata violenta: il 28enne, per guadagnarsi la fuga, ha sferrato calci e pugni e morso l’allenatore. È riuscito scappare ma scalzo: le scarpe le aveva perse nella collutazione. I carabinieri del nucleo radiomobile, allertati da altri allenatori, sono piombati sul posto e si sono fatti dare una descrizione del rapinatore. È così cominciata la caccia. Una caccia da film con il 28enne che, scalzo, fuggiva tra le case, scavalcando recinzioni in via Monte Rosa. I carabinieri con l’ausilio di un secondo equipaggio l’hanno quindi intercettato e infine bloccato a conclusione di un inseguimento a piedi. Il giovane è stato arrestato con le accuse di rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Il telefono cellulare è stato riconsegnato al proprietario
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