SERIE D
Pro Patria e Caronnese già fuori
Al debutto in Coppa Italia, varesine sconfitte ai calci di rigore. Il Varese invece batte l’Arona in amichevole: 2-1
Coppa amara per Caronnese e Pro Patria, eliminate al debutto nei match-spareggio con Pontisola e Como.
Se la Caronnese deve fare mea culpa per aver gettato alle ortiche la qualificazione il doppio vantaggio sul campo del Pontisola (passato da 0-2 a 2-2) e vittorioso per 6-5 ai rigori, i tigrotti, reduci da sei test vittoriosi consecutivi, non hanno invece brillato al cospetto di un’avversaria storica ma in piena rifondazione societaria e tecnica.
Saranno stati il caldo, la preparazione che pesa sulla tonicità e l’atteggiamento combattivo dei lariani di fronte al loro pubblico caliente ma alla Pro non è riuscito di rompere l’equilibrio dello 0-0. E così s’è passati ai tiri dagli undici metri dove gli errori di Santana (parato), Gucci (fuori) e Zaro (parato) hanno decretato il 3-0 che vale il passaggio di turno per il Como.
Ad accedere al secondo turno sarà anche il Varese - eliminato dalla Coppa Italia professionistica dal Pisa - che oggi, domenica 27 agosto, ha affrontato la quarta squadra d’Eccellenza della sua preparazione, ossia l’Arona.
Questa volta, pur col minimo scarto, maturato nel primo tempo (2-1), la squadra di Salvatore Iacolino ha convinto nella fase di costruzione della manovra, palesando però le solite incertezze in fase di retroguardia. Dopo l’1-0 siglato da Palazzolo, che ha insaccato sfruttando il traversone da calcio piazzato di Magrin al 16’, i biancorossi si sono distratti, concedendo a loro volta un calcio franco ai piemontesi. Morale: uscita a vuoto di Bizzi e pareggio di Vergadoro già al 18’.
Colpiti nell’orgoglio e spronati dal loro allenatore, i biancorossi hanno ripreso a macinare gioco e al 33’ sono passati grazie a una bella azione di Granzotto che ha servito il più agevole dei palloni per lo stesso Palazzolo, autore della doppietta.
Nella ripresa, girandola di cambi e spazio per Repossi, imprendibile per gli avversari ma - come i suoi compagni di reparto - ancora poco incisivo nei sedici metri. Dove occorreraà darsi maggior concretezza se si vuole davvero provare a scalare una Serie D che si annuncia assai equilibrata e insidiosa.
Servizi sulla Prealpina del Lunedì del 28 agosto.
© Riproduzione Riservata