LEGA PRO
Pro Patria, l'impegno non basta
Tigrotti volitivi ma inconcludenti, la Cremonese svetta: 0-2
Prosegue, con tappa allo Zini di Cremona, il lungo addio della Pro Patria alla Lega Pro. Il turno dei saluti è toccato ieri alla Cremonese, unica squadra battuta in questa stagione da dimenticare dei bustocchi. Una partita che però ha visto gli uomini di Mastropasqua e Alvardi cercare di opporre resistenza: i bustocchi infatti sono scesi in campo nei primi minuti di entrambe le frazioni di gioco, con un discreto piglio, mettendo anche in difficoltà gli avversari, senza riuscire a concretizzare. Ma, dapprima Brighenti (sedicesimo centro in campionato), e poi Scarsella nella ripresa hanno messo a tacere ogni velleità ospite. E, nel finale, i grigiorossi hanno anche cercato e “rischiato” di dilagare. Lì ci ha pensato La Gorga a chiudere la porta a doppia mandata. Out Ferri per Mastropasqua, Possenti solo panchina, mentre La Gorga ce la fa e Marra vince il ballottaggio con Vettraino.
Primi dieci minuti abbondanti di marca ospite: la Pro Patria parte bene e ci mette non solo tanta buona volontà, ma anche trame da non gettar via, tanto che il primo squillo arriva dal piede di Marra che opera un tiro cross deviato da Crialese: Ravaglia smanaccia in corner. Dal quarto d’ora in poi la Cremonese prova ad uscire dal guscio, ma la Pro Patria, che parei in grado di chiudersi prontamente, prova a pungere soprattutto lungo l’out mancino da dove Santana mette in mezzo palloni interessanti.
Al 17’ prima vera incursione locale, con Maiorino che, servito da Gambaretti conclude al volo ma manda fuori. Le contromosse della Pro Patria sono nella densità nella zona mediana (dove però fiocca qualche errore di troppo in fase di impostazione), e la ricerca degli inserimenti, sulle corsie di Marra (da quella parte scende anche a volte Maiorino a copertura) e Santana. Proprio quest’ultimo, al 20’, prova ancora a suonare la carica per la Pro, costringendo Ravaglia alla deviazione in volo in calcio d’angolo. Ma è questo il momento in cui la Cremonese prova l’assalto vincente. Tentativo non riuscito dapprima con Brighenti, che non inquadra la porta di un soffio sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Maiorino. Poi tentativo riuscito con Brighenti il quale, lanciato da Sansovini, si inserisce giusto giusto in mezzo a D’Alessandro e Pisani (con Zaro fuori posizione) e batte La Gorga: 1-0. La Pro Patria vuole restare in partita e al 35’ sfiora la rete del pareggio, quando su punizione del “solito” Santana, l’ex di turno Degeri colpisce di testa in splendida torsione all’indietro: Ravaglia si inarca e mette in calcio d’angolo. Bene, nel finale, La Gorga sul contropiede locale a chiudere su Sansovini. Ad inizio ripresa è ancora una discreta Pro Patria, che torna sul campo per giocarsela. Primo squillo però di marca locale: ci prova Sansovini al 14’, palla di poco a lato. Poi però tocca alla Pro: Il pericolo parte dallo scarpino di Degeri, ma sul cross Taino arriva con un soffio di ritardo all’appuntamento. Al 27’ arriva il raddoppio della Cremonese: Pacilli (ex bustocco) va al cross e al centro Scarsella anticipa tutti: 2-0. La Pro Patria ha diminuito la pressione, concedendo più libertà ai ragionatori grigiorossi. E così non è un caso che nel finale la Cremonese rischi di dilagare ma La Gorga è super sia su Pacilli che su Brighenti.
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Cremonese-Pro Patria 2-0 (1-0)
CREMONESE (4-3-3) Ravaglia; Gambaretti, Russo, Briganti, Crialese; Formiconi, Suciu (39’ st Ferrara), Scarsella; Sansovini (21’ st Pacilli), Brighenti, Maiorino (35’ st Ciccone). A disp.: Aiolfi, Marconi, Zullo, Guglielmotti, Haouache, Bianco, Barbieri, Magnaghi. All.: Rossitto.
PRO PATRIA (4-3-3) La Gorga; D’Alessandro, Zaro, Pisani, Taino; Degeri, Sampietro (14’ st Vettraino), Capua (4’ st Coppola); Marra (38’ st M. Vernocchi), Santana, Montini.A disp.: Monzani, Douglas, Possenti, Bastone, S. Vernocchi, Ravasi, Filomeno, Ferri. All.: Mastropasqua e Alvardi.
Arbitro: Nicolò Sprezzola di Mestre (Fantino di Savona e Magri di Imperia).
Marcatori: 33’ pt Brighenti (C), 27’ st Scarsella (C).
Note: Giornata piovosa e ventora. Spettatori paganti 206 (incasso di 644 euro); abbonati 1.400 (quota di abbonamenti: 7.467 euro). Ammoniti: Santana, Pacilli, Gambaretti. Recupero: 0’ pt, 4’ st.
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