GIRONE B
Pro Patria, mercato leggero
Il ds Turotti promuove l’intera squadra: «Non esistono necessità particolari, ma se capita l’occasione...»
Il calciomercato di Serie D – al via nella giornata di oggi, venerdì 1° dicembre – vede la Pro Patria nell’invidiabile posizione di chi può permettersi di non dover intervenire a tutti i costi. «Questa squadra ha dimostrato di essere più forte anche delle emergenze – sottolinea il direttore sportivo Sandro Turotti -. Il gruppo è coeso, siamo contenti di tutti. Insomma, non esistono necessità particolari. Certo, come sempre restiamo vigili e attenti: se si presentasse una buona occasione per completare ulteriormente l’organico, la valuteremo. Ma urgenze non ce ne sono».
Il primo posto in classifica (in coabitazione col Darfo), e un ruolino di marcia fatto di 10 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta, consigliano dunque di non andare a toccare un meccanismo che sta funzionando benissimo, in campo e fuori: alterare questi equilibri tecnici e psicologici (mai facili da raggiungere) potrebbe essere rischioso. Oltretutto la squadra guidata da Ivan Javorcic ha fin qui dovuto fare quasi sempre a meno di tre elementi di spessore come Beppe Le Noci, Donato Disabato e Elia Bortoluz: proprio loro tre, ormai pienamente recuperati, potrebbero rivelarsi i veri colpi del mercato invernale biancoblù. Al momento vanno registrate solo un paio di imminenti operazioni minori, come i prestiti dei due ‘99 Riccardo Maggiore e Riccardo Agosti (il primo difensore, il secondo attaccante), entrambi desiderosi di ritagliarsi qualche spazio in più scendendo di categoria: la società li accontenterà. Rientra dal prestito al Matelica l’altro ‘99 Lorenzo Veroni, che però sarà probabilmente girato a un’altra società del girone F. Va anche aggiunto che questa finestra di mercato – che si chiuderà alle 19 di venerdì 15 – riguarda solo i trasferimenti di giocatori tra società della LND, mentre le trattative tra i club di Serie D e quelli delle serie professionistiche potranno essere intavolate da mercoledì 3 gennaio fino a mercoledì 31.
Intanto il gruppo biancoblù sta preparando la trasferta di domenica 3 a Levico. Javorcic deve fare i conti con le defezioni in difesa di Giovanni Zaro (squalificato) e Alessio Marcone (20 giorni di stop per uno stiramento al bicipite femorale sinistro). Scelte dunque praticamente obbligate per il tecnico croato, che dovrebbe proporre il terzetto difensivo formato da Colombo, Molnar e Scuderi.
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