SERIE D
Pro Patria, che spreco
Finisce 3-3 la gara dei tigrotti contro il Pontisola che, sotto 2-0 e 3-1 a metà ripresa, rimonta clamorosamente nel finale. Bustese al tappeto a Ciliverghe (3-0)
Siamo su Scherzi a parte? Forse sì. O forse no, perché nel calcio se semini vento raccogli un mare di rimpianti e un gerlo pieno di fischi. Un primo tempo da sogno, un secondo tempo senza senso e ciao primo posto. Allo “Speroni” finisce 3-3, con la Pro Patria che si fa rimontare dal Pontisola in dieci uomini (espulso Mosca, un po’ affrettatamente, a inizio ripresa). Risultato che dà merito agli ospiti, surclassati per un’ora ma dotati di corsa, spirito di gruppo e capacità di stare in partita anche quando la partita sembrava persa. O meglio: a rimetterli in gioco sono stati i tigrotti poi diventati improvvisamente docili tigrottini in un finale non consono a una squadra di questa caratura e che punta al successo in campionato. Eppure il 3-5-2 di Javorcic, contrapposto al 4-3-3 degli ospiti, sembrava una ammiccante sinfonia. Subito Pro in avanti, in gol già al 9’: Pedone va in verticale sulla tre quarti ospite e smista sulla fascia dove Cottarelli crossa al bacio e Santana fa gol. Il raddoppio già al 15': ancora un’azione sulla destra, ancora un cross e questa volta Pedone, dal limite, gonfia la rete con una cannonata rabbiosa.
Nella ripresa succede addirittura l’imprevisto con un rosso diretto a Mosca autore di una scorrettezza che non sembrava così grave. A restare in dieci, però, sembra la Pro Patria che commette la prima leggerezza all’8’ quando Perego beffa una difesa disattenta. Match riaperto? Neppure per idea. Santana inventa un assist da applausi e serve Pedone che scava un solco con i bergamaschi. I quali non muoiono mai e corrono, corrono, corrono finché, al 23’, sfruttano un errato disimpegno del neo-entrato Chiarion e mandano in gol Recino. Finché c’è vita c’è speranza e il Pontisola gioca col cuore e con la testa martellando una Pro Patria che non si raccapezza più. E così, al 95', il clamoroso 3-3: e la Pro butta via due punti preziosi.
Sempre per il Girone B, bruttissima giornata anche in casa Bustese: in casa del Ciliverghe, i granata incappano in una gara stortissima e finiscono umiliati con un 3-0 che sa tanto di ambizioni ridimensionate. Occasione di rivalsa, per tutte, fra tre giorni, quando si disputerà in infrasettimanale il terzo turno.
GIRONE B
L'ottava giornata - Sabato 14 ottobre, ore 15: Lecco-Ciserano 2-0, Grumellese-Virtus Bergamo 2-0; ore 15.45: Levico-Pergolettese 1-2.
Domenica 15 ottobre, ore 15: Pro Patria-Pontisola 3-3, Romanese-Caravaggio 0-2, Ciliverghe-Bustese 3-0, Crema-Dro 3-3, Darfo-Scanzo 3-0, Rezzato-Lumezzane 2-2. Riposa: Trento.
Classifica: Rezzato e Darfo Boario punti 17; Ciliverghe 16; Virtus Bergamo, Pro Patria e Pontisola 15; Pergolettese 14; Caravaggio 12; Lecco e Crema 10; Levico Terme 9; Bustese e Ciserano 8; Dro e Trento 7; Grumellese 6; Scanzo 5; Romanese 4; Lumezzane 2.
GIRONE A
Programma (8ª giornata) - Sabato 14 ottobre, ore 15: Borgaro-Bra 2-2; Chieri-Olginatese 2-2, Caronnese-Derthona 0-0, Inveruno-Oltrepovoghera 4-1, Castellazzo-F. Caratese 1-1, Varese-Arconatese 1-0; ore 18: Casale-Gozzano 1-1; ore 20.30: Pavia-Pro Sesto 0-2, Seregno-Varesina 0-0.
Domenica 15 ottobre, ore 15: Borgosesia-Como 0-1.
Classifica: Caronnese e Gozzano 20; Oltrepovoghera 17; Pro Sesto 16; Borgosesia, Como, Inveruno e Bra 14; Folgore Caratese 13; Chieri 12; Varese 10; Pavia e Casale 9; Borgaro e Varesina 8; Seregno 6; Arconatese 5; Olginatese 4; Castellazzo 3; Derthona 2.
Servizi sulla Prealpina di lunedì 16 ottobre
© Riproduzione Riservata