IL DISSERVIZIO
PrOf bocciati, scuola nel caos
Metà candidati non passano l’esame del “concorsone”. Cattedre vuote, graduatorie in ritardo: i dirigenti richiamano i precari
Raimondo Parisi, anima sindacale della Cisl varesina, non ha dubbi: «Sarà un autunno caldo».
Metalmeccanici in sciopero?
No, personale della scuola (docenti e collaboratori scolastici in testa) sul piede di guerra.
Nella tarda mattinata di lunedì 29 agosto, subito dopo l’incontro delle organizzazioni sindacali con il dirigente dell’Ufficio territoriale, Claudio Merletti, Parisi non usa mezzi termini: «A dieci giorni dall’avvio del nuovo anno, la scuola varesina è un guazzabuglio».
E snocciola i dati: 1400 cattedre in Lombardia e 60 in provincia non sono state ancora assegnate e non lo saranno nelle prossime settimane; oltre il 50% dei candidati al concorso a cattedre è stato bocciato; non sono state ancora effettuate 400 nomine annuali; rispetto a un anno fa, nella regione, gli studenti sono aumentati di 5300 unità, ma il personale ausiliare-tecnico-amministrativo è diminuito.
Ampio servizio sulla Prealpina di martedì 30 agosto.
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