SCONTRO A VILLA RECALCATI
Provincia, minaccia di sciopero
L’assemblea del personale conferma lo stato di agitazione e annuncia azioni di protesta. Documento dei sindacati
Lo stato di agitazione era stato già annunciato. Ora, il voto all’unanimità del personale che dà mandato alle rappresentanze sindacali di mettere in campo ulteriori azioni di protesta, tra cui uno sciopero di tutti i dipendenti. È tensione a Villa Recalcati. «La Provincia - spiegano i sindacati in un documento congiunto - ha chiuso ogni relazione sindacale e continua ad agire unilateralmente malgrado le richieste dei lavoratori e i crescenti problemi dei servizi ai cittadini». In particolare, viene contestato che il personale non riceve «il salario accessorio dal 2013» mentre sarebbe stato assegnato ai dirigenti «un premio premio di 303.000 per il solo anno 2016». «A ciò si aggiunge la totale mancanza di informazione e confronto sul futuro dell’Agenzia Formativa, struttura che garantisce l’obbligo formativo alle fasce più deboli della nostra provincia e che quindi deve essere certo e solido». L’assemblea del personale chiede inoltre un confronto urgente con il prefetto «al fine di riaprire realmente il tavolo sindacale». Viene quindi annunciato l’avvio di «azioni di sensibilizzazione e informazione sia del Consiglio provinciale che dell’Assemblea dei sindaci» e minacciato uno sciopero qualora permanesse l’attuale situazione.
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