SERIE D
Quattro corazzate per i tigrotti
Lecco, Rezzato, Crema e Pergolettese le avversarie principali. Bustese: ecco Tindo e Vernocchi
Due capoluoghi di provincia: Trento e Lecco. Tre neopromosse: Crema, Rezzato e Trento. Due ripescate: Olginatese e Levico. Il tutto in attesa di conoscere come si concluderà, domani, venerdì 1 settembre, il “caso” Lumezzane: chiede la riammissione nei professionisti che, in caso di esito positivo, determinerà il ripescaggio del Legnano in D al posto dei bresciani.
Il girone B mai come quest’anno si annuncia altamente competitivo, con un folto gruppo di pretendenti al successo finale. Quasi sicuramente non assisteremo alla ripetizione degli ultimi due campionati, dove il Piacenza ha vinto con 96 punti, in un girone a 20 squadre, stabilendo il record per la categoria, +16 sul Lecco secondo. E dove nella passata stagione il Monza ha preso il largo e nessuno ha mai dato la sensazione di poter ostacolare la trionfale marcia dei brianzoli: 80 in un girone a 18 squadre.
LE “NOSTRE”
Pro Patria e Bustese, le “nostre” rappresentanti, sono costrette a convivere con realtà che non fanno mistero di puntare alla serie C. Mercato sontuoso quello del sodalizio della presidentessa Patrizia Testa. Confermati tutti i big: Santana, Colombo, Zaro, Di Sabato. Sono arrivati giocatori abituati a vincere: Pettarin (Mestre), Galli (Venezia). E attaccanti di grande spessore: Le Noci (Como), Gucci (Varese). Resta l’incognita Bortoluz, ma la Pro quest’anno parte in pole. Ieri, intanto, è stato ceduto il 99 Lorenzo Veroni al Matelica.
Pensa in grande anche la Bustese Milano City che ieri ha perfezionato gli arrivi dei centrocampisti Tindo (Vibonese) e Vernocchi (Reggiana) completando una rosa molto interessante: Santonocito, Traini, Cocuzza, De Bode e Frulla sono solo alcuni degli innesti di spessore operati dal club.
LE ALTRE GRANDI
Fra le pretendenti al successo finale il Lecco grandi griffe: Bertani e Cavalli, Cristofoli, Zammuto, Martina Rini, Mureno e l’under Moleri. E poi il Crema con Stankevicius, Porcino, Biraghi, Serafini, Erpen e le riconferme di Scietti e Marrazzo; la Pergolettese con Poesio, Dragoni e Ferrario. La corazzata Rezzato che ha ingaggiato uomini di categoria superiore quali Marco e Luca Ruffini, Siniscalchi e Caridi, Selvatico, Cazzamalli e Franchi, Marzeglia, Minincleri. Senza scordare il Trento, rafforzato con Lella, Zecchinato, Furlan e Bacher. Attenzione, poi, al Ciliverghe: Mauri, Bodini e De Angelis i colpi.
VOGLIA DI STUPIRE
Non si pongono limiti la Grumellese del riconfermato Giuliano Melosi, il Pontisola che riparte delle certezze del tecnico Giacomo Curioni e della triade Ruggeri-Pedrocchi-Ferreira Pinto con il centravanti Recino atteso al riscatto. La Virtus Bergamo che ha puntato sulla continuità con Armando Madonna in panca e Germani davanti, e preso tra gli altri Pllumbaj (Bustese), Espinal, Riva e Gomis. A Ciserano c’è Walter Viganò in panchina e il bomber ex Varese Scapini che però si è infortunato: salterà i primi due mesi.
TRAGUARDO SALVEZZA
Obiettivo dalvezza per le trentine Levico e Dro, gli orobici dello Scanzorosciate con Paris (Verbania) e Giangaspero (Ciserano). Stesso discorso per il Caravaggio che ha confermato Marco Bolis in panchina. Insegue la conferma in categoria, infine, anche il Darfo Boario.
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