PROTESTA
Raccolta firme contro Trenord
I viaggiatori, esasperati, continuano a denunciare disservizi. La società, gestita dalla Regione, da anni promette investimenti
E’ on-line solo da pochi giorni ma già in 1.500 pendolari hanno aderito alla petizione di protesta contro Trenord lanciata su change.org dal Comitato Pendolari Bergamaschi con il pieno appoggio dei Rappresentanti dei Viaggiatori alla Conferenza Regionale del Tpl e di tanti comitati lombardi. Fra questi si è aggregato subito con entusiasmo anche il Comitato Pendolari Milano-Gallarate che, firmando la petizione, ha voluto ribadire che anche i viaggiatori della tratta Milano Varese sono stati portati ormai all’esasperazione per la pessima qualità del servizio a loro offerto ogni giorno da Trenord. «Che si tratti di ritardi, soppressioni, pessima gestione dell’informazione a bordo e in stazione, fatiscenza e scarsa manutenzione dei mezzi, i pendolari ogni giorno hanno la netta convinzione di pagare un servizio che di fatto non gli viene reso in modo quantitativamente e qualitativamente accettabile» recita il documento pubblicato su internet e già condiviso dappertutto sui social network.
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