LA CORSA
Rally dei Laghi, boom d’iscritti
Già sessanta in gara. Il primo equipaggio è quello del varesino Marchetti con Turatti. Poi Freguglia e Porro, “califfi” delle WRC
Aperte da pochi giorni, le iscrizioni al 26° Rally dei Laghi sorprendono tutti. Complice lo sconto del 15% praticato a chi inviava nelle prime ore la propria adesione, sul tavolo degli organizzatori di Asd Laghi sono piovute in breve tempo oltre sessanta domande di partecipazione.
La competizione automobilistica vivacizzerà Varese e il Nord Varesotto venerdì 24 (verifiche), sabato 25 (verifiche e due prove) e domenica 26 marzo 2017 (sei prove e arrivo) ed è valida quale prova d’apertura della Coppa Italia 2017.
Tra le primissime iscrizioni figurano quelle di auto WRC da 340 cavalli, World Rally Car, le stesse che corrono il Mondiale, auto di categoria R5 (esteticamente simili alle Wrc ma con motore da 290 cavalli e freni meno performanti), quindi R3 da 2000 cc., R2 da 1600, Gruppo N e Gruppo A.
Due i top driver su WRC che risultano iscritti nelle prime ore: sono il plurivincitore varesino Beppe Freguglia e il pilota prioritario comasco Paolo Porro che vanta una lunga esperienza con le World Rally Car.
Il primo equipaggio ad iscriversi è stato quello di Alessandro Marchetti che gareggerà con Giulio Turatti su Renault Clio R3C del team Smd di via Montesanto a Varese: il pilota, dentista bosino, vanta un brillante palmares con le tutto-avanti francesi e punta alla vittoria con un’auto molto performante che nelle ultime edizioni ha dimostrato di entrare brillantemente nella top ten dell’assoluto. Con le auto di categoria R5 figura la partecipazione del veloce biellese Corrado Pinzano.
Sul fronte del percorso, si segnalano conferme nelle scelte delle prove ma con due tratti invertiti, rispetto al passato.
Le otto prove speciali hanno una lunghezza di oltre 90 km: prova show a Caravate e Cuvignone il sabato pomeriggio. La domenica tre le prove da ripetere due volte: Cuvignone lungo, Sette Termini e Alpe Tedesco. Queste ultime due, rispetto al passato, si percorrono al contrario: da Fabiasco si sale al Sette Termini e si ridiscende a Montegrino mentre nell’altra si va da Cavagnano/Cuasso al Monte all’Alpe Tedesco quindi in picchiata su Ganna, si risale verso Marzio con discesa veloce su Ghirla. Aumentando la discesa, cresce il tasso tecnico delle prove.
Le iscrizioni resteranno aperte, salvo proroghe, fino al 9 marzo.
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