Rapina edicola e distributore
Caccia a un uomo, probabilmente straniero, che ha agito armato di pistola e con il volto parzialmente nascosto da un casco
«Dammi i soldi, zio»; sono le parole usate dal rapinatore, armato di pistola, che nel tardo pomeriggio di giovedì ha rapinato l’edicola di via Olona a Nerviano, nel bel mezzo del centro cittadino e appena 50 metri in linea d’aria dalla sede del municipio. Poco dopo ha fatto lo stesso in un distributore di benzina nei pressi di Garbatola.
Erano circa le 18.30 quando è avvenuto il primo fatto: l’oscurità era calata da oltre un’ora e l’esercizio si stava avviando verso la normale chiusura dell’attività. All’improvviso dalla porta è arrivata una visita “davvero ”sgradita”. Un giovane, all’apparenza straniero e, comunque, con un italiano piuttosto stentato, con il volto parzialmente coperto da un casco non integrale e pistola in mano, ha intimato all’edicolante di farsi dare tutto quello che aveva in cassa. Detto e fatto: 150 euro. Il rapinatore se l’è poi svignata senza tanti problemi, pare su un motorino.
«Purtroppo il mio negozio è l’unico esercizio in questa piazzetta ed è un po’ isolato rispetto al resto del centro» ha spiegato l’edicolante rapinato.
Il copione è andato in scena identico poco dopo a un distributore di carburante lungo il Sempione: il rapinatore, sempre armato e con addosso il casco, si è fatto dare i soldi (stavolta la cifra non è stata resa nota) ed è fuggito.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola sabato 21 novembre
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