Riforme
Referendum, Di Maio: flop Renzi, cittadini non gli credono più
Noi riempiamo le piazze parlando danni Jobs act e suo Governo
Roma, 30 set. (askanews) - "I cittadini non gli credono più. Lo slogan perenne del presidente del Consiglio degli ultimi due anni ha fatto così tanti danni che adesso l'assenza di credibilità del premier si riversa sulla sua campagna elettorale". Lo ha detto, conversando a Montecitorio, il vicepresidente M5s della Camera Luigi Di Maio, commentando la sala non piena a Firenze per Matteo Renzi per l'apertura della campagna referendaria e l'ammissione delle difficoltà rispetto al sì alla riforma costituzionale da parte dello stesso Renzi.
" Ieri sera mentre Renzi parlava a Firenze - ha raccontato Di Maio- io ero a discutere della frode del Jobs act a Pomigliano d'arco che e' uno dei simboli delle citta' del sud dove queste leggi contro i lavoratori hanno fatto danni. E li' ho incontrato tanti cittadini che mi dicevano che non hanno piu' nessuna fiducia in Matteo Renzi perche' in questi anni ha fatto leggi che nel titolo contenevano un significato e nel testo contenevano il contrario. Mentre lui parlava ai suoi a - ha sottolineato- io riempivo una piazza parlando con la gente dei danni del Jobs act e delle leggi del Governo Renzi, a dispetto degli spot con cui il presidente del Consiglio le ha propagandate. La gente non ne può più dei suoi slogan, vede come stanno le cose. E' stufa delle parole."
Questo, a giudizio dell'esponente del direttorio M5s, vale ancora di più nel caso della riforma costituzionale del Governo Renzi approvata dal Parlamento e ora sottoposta a referendum popolare il prossimo 4 dicembre. "Ho visto una campagna per il Sì - ha evidenziato l'esponente del direttorio M5s - che dice 'cara Italia vuoi ridurre il numero di politici? Si''. Ma io credo che la domanda giusta sia: cara Italia, vuoi dare l'immunita' parlamentare anche ai consiglieri regionali e ai sindaci? No. Cara Italia, vuoi che il Senato non venga piu' eletto da nessuno? No. Cara Italia, vuoi una legge elettorale Di nuovo con le liste bloccate e senza la possibilita' reale Di eleggere i tuoi rappresentanti? No".
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