SERIE D
Riparte la Varesina
Primo allenamento agli ordini di mister Spilli, domenica triangolare a Biella. E mentre proseguono i colpi di mercato, il cantiere al Comunale è in piena attività: al termine dei lavori capienza di quasi mille posti
La Varesina resta molto attiva sul mercato. Lunedì sono diventati ufficiali gli arrivi degli attaccanti Danilo Ruzzittu (’97), dalla Primavera del Novara (ma con trascorsi pure nelle giovanili del Varese), e Salvatore Catta (’98), dalla Berretti del Renate. Entrambi hanno già partecipato al primo allenamento agli ordini di Marco Spilli, svoltosi sul campo in sintetico del Comunale di Venegono Superiore. Nel giro di un paio di giorni si aggregherà al gruppo rossoblù un altro giovane attaccante, il ‘98 Alberto Broggi, nella scorsa stagione alla Sestese.
Al primo allenamento della Varesina 2016/’17 hanno partecipato 23 giocatori. Clima sereno sotto il sole per la prima sgambata. Tutto lo staff ha accolto con sorrisi e pacche sulle spalle nuovi arrivati e veterani. Mister Spilli ha tenuto un breve discorso, poi tutti in campo a rompere il fiato. Il programma prevede un allenamento pomeridiano anche martedì e mercoledì, mentre giovedì (giorno della presentazione ufficiale) si parte con le doppie sedute. Sabato 30 il primo test: al “Lamarmora” di Biella gli “scoiattoli” affronteranno in un triangolare Pro Patria e Borgosesia. «La società ha fatto un ottimo lavoro - ha detto mister Spilli -; i nuovi arrivati li abbiamo scelti, erano i giocatori che volevamo. Abbiamo ringiovanito la rosa per dare nuova linfa al gruppo e perché puntare su giovani di qualità fa parte della nostra filosofia».
Intanto procedono a ritmo serrato i lavori per regalare una casa più grande e accogliente alla Varesina. Nella prossima stagione - la seconda in Serie D per la squadra del patron Di Caro - i rossoblù potranno contare su di una tribuna nuova di zecca, posizionata dietro le panchine. Una struttura da 650 posti a sedere in cemento armato prefabbricato (la copertura sarà in legno con telo in PVC) che va ad aggiungersi alla storica tribunetta da 110 posti, ormai insufficiente per accogliere tutti i tifosi rossoblù, ma soprattutto gli ospiti (nella prossima stagione a Venegono potrebbero arrivare anche i supporters del Varese e della Pro Patria).
Da qui la decisione di investire una cifra considerevole (circa 450mila euro), tutta a carico della proprietà, per dotare la squadra rossoblù di un impianto all’altezza. «I lavori stanno procedendo bene e velocemente – spiega l’architetto Antonio Lanzo, che sta curando gli interventi –. Sono già stati posti i pilastri e ieri sono stati fatti i riempimenti. Nei prossimi giorni arriveranno anche le gradonate e poi completeremo l’opera con la copertura, che peraltro sarà effettuata da Wood Beton, la stessa azienda che ha realizzato l’Albero della Vita di Expo». Un precedente illustre e benaugurante per la nuova struttura di Venegono, «alla quale – puntualizza l’architetto – sta lavorando anche un’altra impresa molto importante come la piemontese Cerutti».
Ma quando sarà pronta la nuova tribuna? «Verrà ultimata per fine settembre – fa sapere l’architetto Lanzo -, o meglio, i lavori potrebbero anche finire prima, ma poi bisognerà ottemperare a tutta una serie di obblighi burocratici: collaudi, controlli dei vigili del fuoco, pareri della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e altro ancora». Il campionato di Serie D, però, inizia il 4 settembre: ragion per cui la Varesina ha chiesto di giocare le prime due gare fuori casa. Quando darà tutto pronto, il “Comunale” sarà un bel gioiellino da quasi mille posti: 110 già autorizzati nella vecchia tribuna, 650 nella nuova struttura, mentre dietro la porta ci stanno altre 200 persone.
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