Russia-Usa
Rischiano embargo russo anche biker Usa Hells Angels e Bandidos
Proposti come indesiderabili. In concorrenza con biker filoPutin
Mosca, 14 ago. (askanews) - Il senatore russo Andrei Klishas ha presentato appello al procuratore generale di Mosca Yuri Chaika per considerare la possibilità del riconoscimento come "indesiderabili" in Russia per due famosi motoclub americani: Hells Angels e Bandidos.
Klishas basa la sua richiesta sull'accusa che i biker potrebbero essere utilizzati come "forza d'attacco principale" per preparare una Maidan anche a Mosca. Ma Hells Angels e Bandidos respingono queste "false" dichiarazioni, e replicano accusando i Lupi della notte e in particolare il loro capo (filo Putin e sanzionato dagli Usa) Alexander Zaldostanov, detto il Chirurgo, di volersi sbarazzare della concorrenza.
Zaldostanov è stato introdotto al mondo dei centauri a metà degli anni 1980, mentre si trovava a Berlino. Ha formato il Lupi della Notte, primo moto club importante della Russia, nel 1989. Il club mantiene stretti legami con la Chiesa ortodossa russa, e promuove ideali nazionalisti.
Zaldostanov è stato sanzionato da diversi governi, compresi gli Stati Uniti e il Canada, per il coinvolgimento dei Lupi "nei disordini in Ucraina a metà degli 2010". Ad aprile 2015, a lui e al suo motoclub è stato rifiutato l'ingresso in Unione europea al confine polacco.
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