L’ALLARME
Risse quotidiane alla stazione
Aggredito e picchiato un capotreno, botte tra nordafricani: uno finisce in ospedale
La Saronno-Seregno è ripartita da tre settimane, ma la musica non è cambiata, così come non è cambiato il panorama di degrado che ormai da tempo caratterizza la zona del capolinea, la stazione di Trenord fra piazza Cadorna e via Ferrari.
L’ultimo episodio mercoledì sera quando, poco prima delle 20.30, si è scatenata l’ennesima lite fra nordafricani: quando sono arrivate le forze dell’ordine sul posto è rimasto solo quello più malmesso, un ventiduenne che ha concluso la nottata al pronto soccorso di piazza Borella dove è stato medicato per lesioni e contusioni varie e infine dimesso.
È andata meglio al capotreno che all’altezza del settimo binario, qualche sera fa, era stato preso di mira da uno dei maghrebini che sono soliti bivaccare da quelle parti; il ferroviere era stato malmenato e minacciato.
In stazione centrale e dintorni settembre si sta rivelando particolarmente caldo: nell’elenco degli episodi criminosi avvenuti da quelle parti c’è anche l’aggressione serale a due macchinisti, protagonista uno straniero ubriaco; ma anche almeno altre due scazzottate notturne avvenute davanti alla stazione fra extracomunitari.
Lo scorso fine settimana c’era stato anche il giro di vite dei carabinieri che con grande dispiegamento di uomini e mezzi avevano dato vita a una serata e nottata di controlli a tappeto, che aveva portato ad un arresto (i militari avevano bloccato un latitante, marocchino, che deve scontare due anni e due mesi di reclusione per precedenti reati) e alla denuncia a piede libero di altre sei persone.
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