Ritorno a casa dopo le fiamme
La zona di via Manzoni, nel cuore del centro storico, sta tornando lentamente alla normalità dopo il vasto incendio che si è sviluppato nella serata di mercoledì e che ha provocato ingenti danni ad alcune abitazioni: alcune famiglie sono rientrate nelle loro case dopo che erano state sfollate la notte dell’incendio, mentre ancora fuori casa sono due nuclei familiari, entrambi composti da due persone, che hanno trovato ospitalità da amici e parenti.
Il bilancio dei danni è piuttosto pesante, anche se fortunatamente nessuno è rimasto ferito o intossicato: ad essere inagibili sono tre abitazioni, e il tetto della casa da cui l’incendio è partito è andato completamente distrutto. Ancora in corso le operazioni per quantificare i danni che ammonterebbero a non meno di 400mila euro, tra opere di messa in sicurezza e ricostruzione. Danneggiata anche la copertura dell’antico Palazzo Ferrini che si trova ad alcuni metri di distanza dal luogo in cui le fiamme sono partite.
L’ipotesi più accreditata sulla causa del rogo resta quella dell’incendio della canna fumaria: il forte vento ha poi fatto il resto.
Ampio servizio sulla Prealpina di sabato 6 febbraio.
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