DANDY BOSINO
Riva, il Florida e BB. Tra le righe
Una delle immagini che hanno segnato la dolce vita, in senso lato, è quella di BB a bordo del suo “Florida”. Mozzafiato entrambi. Linee perfette. Perché questo richiamo al motoscafo che, insieme ad altri dello stesso cantiere nautico, ha deliziato le star e fatto sognare l’uomo comune? Omaggio al made in Italy e soprattutto all’immenso Carlo Riva, scomparso nei giorni scorsi, che ideò e costruì questa collezione di capolavori. Le estati dei vip, soprattutto negli anni ‘60, erano scandite dalle foto del Florida, dell’Acquarama, del Tritone, con le celebrità a poppa. In una rubrica di stile da uomo è quasi doveroso ricordare chi spalancò il mare (e i grandi laghi) a motoscafi straordinari. Ma è anche un prezioso aggancio per parlare della nuova moda per la bella stagione. Che guarda caso attinge dai mari, dalle imbarcazioni, dalle passeggiate a ridosso delle onde. Mettetevi in riga. Avete presenti le maglie e le t-shirt del “vestivamo alla marinara”? Ci (ri)siamo. La moda a righe imperversa, superando gli steccati del colore (non solo a righe orizzontali blu, rosse o verdi su maglietta a sfondo bianco) e degli abbinamenti (maglietta a righe sotto un completo classico, sì). Scusi, una domanda: sta bene a tutti? I vecchi canoni della moda dicevano di no: le righe amplificano. Ma sono stati superati e anzi si ritiene oggi, supportati da studi, che non influiscano sulla percezione del girovita. Certo, vale sempre il mantra di questa rubrica: naturalezza e disinvoltura nell’indossare qualsiasi capo (qualsiasi) sono i principi attivi dello stile. Senza è solo vestirsi. E allora, bentornate anche le righe. Purché non ossessive (mica tutti i santi giorni) e possibilmente con una punta di personale originalità nell’abbinare polo, pull o maglietta (a righe) a tutto il resto. Altro parere: se per l’intera esistenza hai mantenuto un look rigido o poco versatile, le righe non sono l’occasione forse migliore per cambiare. Troppo traumatiche. L’età condiziona? No, come già detto in una precedente puntata. Una polo a righe dà eleganza e fascino anche a un settantenne, soprattutto a un settantenne. Che poi, a ben guardare nell’armadio, essendo un dejà vu, un capo ormai (quasi) immortale, tutti già ce l’hanno. Basta riesumarlo (che sia polo, maglioncino o maglietta), indossarlo per vedere se la taglia è ancora attuale, e via. Con le righe si riesce, quest’anno, a rimanere... tra le righe. Prestando occhio a metterle sotto a qualcosa che non faccia andare sopra (le righe). E chi ha la fortuna di prendere il largo, come BB distesa a prua del Florida, costume a fiori e cappello texano, non dimentichi uno dei grandi capitani d’industria. Riva, con i suoi preziosi motoscafi. Una sigla musicale prima di tornare a terra? La struggente “Precious”
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