Roma
Roma, scoperti 12 "furbetti del cartellino" a Agenzia delle Dogane
"Badgiavano" l'ingresso ma poi uscivano per mansioni private
Roma, 17 gen. (askanews) - A Roma i carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia "Eur" e della stazione "Garbatella" hanno scoperto 12 presunti "furbetti del cartellino" dipendenti dell'Agenzia delle Dogane Roma 1: con le accuse di truffa aggravata e falsa attestazione, nei confronti degli indagati i militari hanno eseguito un'ordinanza di applicazione della misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla P.G., emessa dal Tribunale della Capitale.
Secondo quanto accertato tramite telecamere nascoste negli uffici delle Dogane e diversi pedinamenti svolti dai carabinieri, i dodici dipendenti arrivavano al posto di lavoro ma lo abbandonavano poco dopo senza segnalare l'uscita con il "badge" elettronico. In alcuni casi lasciavano l'Agenzia cedendo il badge ad un altro collega, che ne attestava il termine del servizio in orario successivo.
La pratica, "frequente e diffusa", consentiva agli impiegati di svolgere mansioni private e di intrattenersi in esercizi pubblici risultando comunque in servizio e continuando pertanto a percepire il compenso previsto dal contratto di lavoro. Durante i mesi dell'indagine avviata nel settembre del 2016, sono state riscontrate 209 ore di lavoro retribuite e non svolte per un danno nei confronti dell'amministrazione di migliaia di euro.
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