IL VERTICE
Sacro Monte, rilancio senza parcheggi
Ufficiale la rinuncia al progetto alla Prima Cappella, il Comune ribadisce di voler puntare su bus, posteggi d’interscambio e funicolare
Il futuro del Sacro Monte in un «summit». Nella mattinata di giovedì 12, a Milano, si è svolto un incontro sull’Accordo di programma per l’accessibilità al Sacro Monte. Erano presenti la Regione Lombardia, la Provincia di Varese, il Comune di Varese, rappresentato dal sindaco Davide Galimberti e dall’assessore Andrea Civati, il Parco del Campo dei Fiori e la Curia.
Il Comune ha ribadito la decisione della revoca del parcheggio della Prima Cappella e il collegio di vigilanza ne ha preso atto. L’amministrazione ha poi illustrato qual è l’ambito in cui si sta muovendo per il futuro della mobilità al Sacro Monte. «Abbiamo comunicato al collegio di vigilanza la volontà di questo Comune di lavorare per migliorare l’accessibilità al borgo e investire sul trasporto pubblico – ha spiegato il primo cittadino - Questi obiettivi sono supportati anche dai buoni risultati delle sperimentazioni di questi ultimi mesi che hanno visto un incremento dell’utilizzo del mezzo pubblico e della funicolare, oltre ad un maggior utilizzo dei parcheggi in zona stadio. Abbiamo quindi dato mandato ai tecnici comunali di valutare anche la possibilità di realizzare parcheggi interscambio a valle per poter continuare a promuovere il trasporto pubblico come modalità preferita per raggiungere il Sacro Monte. Questo collegato anche all’obiettivo di far rientrare la funicolare di Varese a pieno diritto nell’ambito del trasporto pubblico locale».
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