Centrodestra
Salvini a cena con Berlusconi: "Insieme per mandare a casa Renzi"
"Con Fi posizioni più vicine. Alfano non pervenuto"
Roma, 24 giu. (askanews) - Al lavoro insieme per costruire un'alternativa al governo Renzi insieme a "chiunque ci dia una mano a mandarlo a casa". Il leader della Lega, Matteo Salvini, sintetizza così tre ore di colloquio con il leader di Fi, Silvio Berlusconi.
I due hanno cenato insieme ieri sera ad Arcore e il segretario del Carroccio, prima di lasciare la residenza del Cavaliere, si è fermato a parlare con i giornalisti: "La cena è andata bene, abbiamo parlato di cose concrete, di tasse, lavoro, sicurezza, immigrazione, Europa, tutti punti su cui concordiamo. Concordiamo sul fatto che questo governo sia assolutamente incapace e pericoloso e quindi stiamo preparando un'alternativa seria, omogenea coerente con chi ci sta".
"Stiamo parlando di cose da fare - ha precisato - non di alleanze: meno tasse, più lavoro, meno clandestini, più sicurezza. Anche sull'Europa ci sono meno distanze che in passato. Fi e Berlusconi si stanno avvicinando alle posizioni della Lega che vuole rivedere tutti i trattati di questa Ue che è una Unione Sovietica. Questo mi rende contento". Quindi "facciamo un lavoro alternativo a quello che stanno facendo Renzi e Alfano che sono un disastro, vogliamo 'ruspare' un governo incapace, se troviamo un programma comune lo facciamo insieme".
A chi gli chiede se questa alleanza escluda Ncd, Salvini ha risposto: "Alfano non pervenuto". Quanto al leader, secondo il segretario della Lega, "è l'ultimo dei problemi". Quindi ha concluso: "Il problema dell'Italia è Renzi e chiunque ci dia una mano a mandare a casa Renzi e a tornare a una democrazia normale è il benvenuto".
© Riproduzione Riservata