Centrodestra
Salvini: con Berlusconi avanti insieme,su riforme e contro Euro
Veto per Alfano ma non per chi fa cadere Renzi, ora guida la Lega
Roma, 25 giu. (askanews) - Avanti insieme su fisco ( "sosterremo la flat tax") e per "la rimessa in discussione di tutti i trattati europei" (posto che ad esempio "la direttiva Bolkestein massacra il commercio" e stop "ai trattati di Dublino e quello di Maastricht" ) ma anche puntando all'uscita dall'Euro, visto che "Berlusconi è pronto a discutere su come cambiare una moneta che così com'è è sbagliata". Insomma, "C'è l'accordo su come affrontare Europa, immigrazione, tasse,lavoro, riforme mai con Renzi uno o due e Nazareni uno o due ". E "abbiamo concordato sul disastro della coppia Renzi-Alfano". Il che "è un ottimo punto di partenza" perchè "Renzi è pericoloso e va mandato a casa". Il leader della Lega Matteo Salvini, a meno di 48 ore dall'incontro ad Arcore con Silvio Berlusconi, ha tratteggiato in diverse interviste a "la Repubblica" e "il Giornale" le caratteristiche del nuovo centrodestra targato Lega-Forza Italia su cui ha concordato con Berlusconi.
"Con Berlusconi - ha affermato Salvini- le basi per discutere ci sono ma nessuna fusione: il nostro simbolo non si tocca. Gli altri sono bene accolti. Vedremo quali saranno i compagni di viaggio. Qualche soluzione grafica alla fine si trova". Quanto al perimetro della coalizione, "vedremo quali saranno gli altri compagni di viaggio". Ma tutti, "ciascuno con la sua identità dovrà riconoscersi nel programma". Senza particolari pregiudiziali politiche se non l'opposizione a Renzi, perchè
I"il mio veto - ha argomentato Salvini- vale per Angelino
Alfano". Ma "dentro l'Ncd - ha sottolineato- c'è gente
che si sta rendendo contoche sta facendo lo scendiletto
di Renzi" e per loro le porte sono aperte "a condizione che
non devono più sostenere il governo Renzi".
Numerose invece len preclusioni personali di Salvini. "Non è detto - ha argomentato- che dobbiamo fare un'alleanza a tutti icosti.Abbiamo già pagato in passato. Meglio chiarire le cose dall'inizio, piuttosto che avere dei problemi dal giorno dopo.A Berlusconi ho detto che non dobbiamo rieditare vecchie alleanze. Ci siamo liberati finalmente di pesi morti come i Fini, i Casini, gli Alfano".
Con anche un altro tema a suo dire già chiarito in partenza la leadership della Lega nel nuovo centrodestra. "In questi giorni - ha ricordato Salvini- ho fatto diverse dirette su Radio Padania" prima di andare ad Arcore. E "tutti si sonodetti d'accordosu una cosa: patti chiari amicizia lunga. Il problema del passato era che la Lega andava al traino di Forza Italia. Dicevano: se tratti con un partito che è al trenta per cento devi accettare il suo programma. Ora le proporzioni sono cambiate. Il nostro elettore dice che i patti sono chiari perché si parte dal nostro programma".
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