LA POLITICA
Salvini lancia... Fagioli
Visita del leader del Carroccio al mercato di Saronno per spingere il candidato sindaco leghista alla vittoria nel ballottaggio. Scambio di battute polemiche coi militanti di Telos
Quattro passi al mercato di Saronno per spingere Alessandro Fagioli sulla prima poltrona della città. Questo è stato l'inizio della mattinata di mercoledì 3 giugno per Matteo Salvini, leader del Carroccio e sull'onda del successo elettorale nella tornata amministrativa che per due ore s'è intrattenuto a Saronno, ricevendo anche una contestazione dai militanti anarchici di Telos: "Razzista!" gli hanno gridato i militanti del centro sociale saronnese.
"Siete quattro disadattati" ha replicato Salvini che poi ha proseguito la sua visita. Per concludere l'opera politica, Salvini punta adesso sulla conquista di Saronno, centro strategico del Varesotto ma anche simbolo del governo di centrosinistra cui appartiene il sindaco uscente, Luciano Porro: "Abbiamo ripreso posizioni - ha detto Salvini - nella già nostra provincia di Varese. Gli altri partiti moderati adesos devono farci sapere se vogliono governare con noi l'Italia al posto di Renzi...".
Il prossimo 14 giugno si terrà il ballottaggio per scegliere tra Fagioli e Francesco Licata, candidato sindaco del Pd e Salvini, tra le bancarelle di piazza Caduti, ha stretto mani e ripresentato il candidato leghista ai saronnesi.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola giovedì 4 giugno.
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