L’INDAGINE
Scappava. Preso in aeroporto
L’egiziano che ha gettato la compagna dal balcone a Cantù arrestato dalla Polaria
Maria Cristina Ria a chiedere la convalida del fermo di indiziato di delitto per l’egiziano che la mattina di ieri, mercoledì 16 agosto, a Cantù, ha cercato di uccidere la compagna.
Nei prossimi giorni Ahmed Mohamed Elshabaki, arrestato dalla Polaria ieri, verrà interrogato dal gip di Busto per rogatoria, poi il fascicolo tornerà a Como per competenza territoriale.
È stata appunto la polizia di frontiere guidata dal primo dirigente Giuseppina Petecca a individuare il quarantaduenne in fuga.
Ovviamente i carabinieri di Cantù avevano diramato la nota delle ricerche a livello nazionale e quando l’egiziano ha messo i piedi all’aeroporto è stato immediatamente bloccato con il biglietto comprato un mese prima.
Voleva tornare in Egitto insieme ai figli (pure loro già muniti biglietti e che ora sono affidati al Tribunale dei minori), era a un passo dalla libertà ma ha fatto male i conti. E ora appena la compagna sarà in buone condizioni, potrà raccontare agli inquirenti ciò che è davvero accaduto in via Fossano 77 di Cantù la mattina stessa dell’arresto.
Articolo sulla Prealpina di venerdì 18 agosto.
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