Senza Mosley la TWS si ferma
SERIE A2Il lungo americano resta a riposo, gli Knights alzano bandiera bianca a Casale
La TWS orfana del pilastro Mosley alza bandiera bianca a Casale Monferrato. La compagine di Mattia Ferrari cede di fronte alle motivazioni forti di una Novipiù protesa verso i playoff, che soffoca gli ospiti nelle spire della sua difesa di granito (fatali le 20 palle perse per gli ospiti) capitalizzando l’assenza pesante del pivot statunitense degli Knights. Risorse troppo ridotte per gli altomilanesi, con Mosley ad aggiungersi ai lungodegenti Frassineti e Navarini (comunque recuperabile per i playoff): Legnano ha concesso troppo nel pitturato (60% da 2 per Casale). Ma in realtà è stata una sconfitta indolore, alla luce della necessità di non mandare fuorigiri il cardine del sistema difensivo della TWS in vista del rush finale della stagione.
Dopo aver stretto i denti per le vittorie decisive contro Agropoli e Latina, il lungo biancorosso è rimasto a riposo al PalaFerraris per risolvere definitivamente l’infiammazione alla caviglia sinistra che lo tormenta da tre settimane. Legnano riattiverà il suo perno difensivo in vista del match di fine regular season contro Reggio Calabria, decisivo a meno di un clamoroso scivolone odierno della Virtus Roma contro Ferentino per mettere al sicuro il terzo posto. Che per la TWS significherebbe indirizzarsi verso un primo turno playoff contro Roseto evitando lo spauracchio Fortitudo Bologna.
Novipiù Casale Monferrato-TWS Legnano 73-61 (21-12; 37-33; 54-42)
CASALE: Denegri 9, Blizzard 9, Tolbert 12, Severini 10, De Ros, Valentini, Natali, Bellan, Martinoni 13, Tomassini 11, Di Bella 9. All. Ramondino.
LEGNANO: Roveda, Martini 8, Maiocco 10, Ihiedoha 6, Palermo 9, Mosley ne, Battilana 3, Gastoldi ne, Raivio 16, Berra, Secco ne, Sacchettini 9. All. Ferrari
Note - Tiri liberi: Casale 4/8, Legnano 14/19. Rimbalzi: Casale 35 (Tolbert 8), Legnano 34 (Raivio 9).
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