VARESE PRIDE
Sfila l’orgoglio Lgbti
In migliaia lungo le strade del centro, tra carri, musica e costumi variopinti. Tra gli ospiti Stuart Milk
Sono migliaia i partecipanti al secondo Varese Pride, il corteo per i diritti della comunità Lgbti che è partito pochi minuti fa da via Sacco, di fronte al municipio. Il concentramento era previsto alle 14, ma la variopinta folla del Pride ha iniziato a confluire da molto prima, riempiendo via via la zona di fronte a Palazzo Estense. Poi la partenza, prima lungo via Bernascone, poi piazza Monte Grappa (lato Camera di Commercio), via Carrobbio, via Bizzozero, piazza Repubblica, via Spinelli, piazza Repubblica, via Manzoni, via Volta. Arrivo in piazza Monte Grappa intorno alle 17 con presidio fino alle 20.
La comunità Lgbti varesina vuole «reclamare a gran voce il diritto di esistere e realizzare appieno le proprie ambizioni individuali e sociali».
Il Varese Pride quest’anno gode anche del patrocinio del Comune, che si unisce a Provincia di Varese, Università dell’Insubria, consolato degli Stati Uniti a Milano, governo e ambasciata del Canada. Durante la parata saranno distribuiti frutta fresca e migliaia di bottigliette d’acqua grazie alla collaborazione con Coop Lombardia. Previsto l’intervento di Stuart Milk, consigliere per i diritti civili e l’uguaglianza durante la presidenza Obama e nipote di Harvey Milk, attivita dei diritti omosessuali e consigliere comunale a San Francisco assassinato negli anni settanta. Dopo gli interventi ufficiali e il minuto di silenzio per gli omosessuali vittime delle persecuzioni in Cecenia, musica fino alle 20 e party finale al Salotto di Viale Belforte.
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