L’INTERVENTO
«Sgozzo tutti». Arrestato
Lonatese ubriaco neutralizzato dalla polizia alla stazione Fs
Ubriaco e armato di coltello da cucina. Un mix esplosivo, disinnescato dalle parti della stazione delle Fs di Busto Arsizio grazie al rapido intervento dei poliziotti del Commissariato di via Foscolo.
A finire in carcere è un italiano cinquantenne ora accusato di resistenza a pubblico ufficiale, violazione del divieto di ritornare a Busto Arsizio, possesso ingiustificato di coltello e minaccia aggravata.
L’uomo, infatti, in preda ai fumi dell’alcol, verso le ore 11.30 di domenica 22 gennaio, ha sfoderato il coltello e ha minacciato di sgozzare le persone che incontrava.
Gli agenti hanno riconosciuto l’esagitato come F.G., italiano di 50 anni residente a Lonate Pozzolo, che oltre a essere stato più volte denunciato per reati per lo più commessi sotto l’influsso dell’alcool, è pure destinatario della misura di prevenzione con la quale il questore di Varese gli ha vietato di raggiungere Busto Arsizio.
L’uomo, alla vista dei poliziotti ha cominciato a insultare e a minacciare anche loro, gridando che li avrebbe sgozzati come pure aveva intenzione di fare con un altro individuo, che in quel momento osservava la scena spaventato.
I poliziotti sono però riusciti a neutralizzare l’esagitato e a togliergli il coltello, prima di condurlo in carcere.
Le accuse sono di resistenza a pubblico ufficiale, violazione del divieto di ritornare a Busto Arsizio, possesso ingiustificato del coltello e minaccia aggravata nei confronti dell’altro frequentatore della stazione, “responsabile”, come si è successivamente appurato, di aver chiamato le forze dell’ordine il giorno prima a causa di analoghe intemperanze del lonatese.
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