LA NOVITÀ
Si rivede Rosati, alla Bustese
Il club granata punta in grande anche con il sostegno da imprenditori vicini all’ex massimo dirigente del Varese. Amirante dg
Antonio Rosati si riavvicina al calcio. Lo farà a Busto Garolfo. L’ufficialità arriverà a breve, probabilmente nella prima parte di giugno con una conferenza stampa, ma le certezze esistono già. Di fatto la Bustese, fresca della conferma in serie D conquistata nel playout contro il Legnano, sarà sostenuta in maniera robusta da imprenditori vicini all’ex presidente del Varese. Gli stessi che Rosati aveva interessato nei mesi scorsi per un ingresso nel Varese mai verificatosi nella realtà.
Per chiarezza e correttezza va precisato che colui che ha rivestito la massima carica biancorossa dal 2008 al 2013, non diventerà patron né presidente del club granata. E comunque non rivestirà nessun incarico ufficiale. Massimo dirigente rimarrà Giancarlo Piatti. Rosati, verosimilmente, sarà una sorta di consulente esterno. Sarà a fianco di Piatti. Invece il legale di Rosati, Stefano Amirante, entrerà in società a tutti gli effetti: ricoprirà il ruolo di direttore generale.
La Bustese cambierà denominazione: verrà aggiunto il nome della città di Milano (Milano-Bustese?). Il progetto, del resto, è molto ambizioso e penetra nel futuro: sbarcare nel professionismo e diventare la terza realtà di Milano dietro alle big Milan e Inter. Verrà subito allestita una formazione con potenzialità di primeggiare in categoria e di tentare il salto in Lega Pro. Prevedibile, dunque, una campagna di rafforzamento importante; da capire su chi si punterà per la panchina e, più in generale, per lo staff tecnico. Le manovre sono già in atto, la volontà del club è quella di ufficializzare il tutto nella conferenza stampa che sancirà l’apertura di questo nuovo capitolo sportivo. La squadra continuerà a giocare le gare interne sul terreno del “Roberto Battaglia” di Busto Garolfo, almeno finché rimarrà in Serie D.
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