L’INDAGINE
Si scava nei campi di Clericò
Dopo il ritrovamento delle ossa craniche di Marilena Rosa Re, nuovo sopralluogo nei terreni del presunto killer
Gli esperti del Labanof, il Laboratorio forense di antropologia di Milano, sono al lavoro da questa mattina, martedì 26 settembre, a Garbagnate Milanese per eseguire nuovi accertamenti nei terreni di proprietà di Vito Clericó, il sessantacinquenne di Garbagnate Milanese reo confesso dell’omicidio di Marilena Rosa Re, promoter di 58 anni di Castellanza.
Insieme coi carabinieri del Comando provinciale di Varese e coordinati dal Pm Rosaria Stagnaro della Procura di Busto Arsizio, titolare del fascicolo, gli esperti stanno analizzando tutta l’area di proprietà di Clericó, anche con l’ausilio di un escavatore.
I nuovi accertamenti sono iniziati il giorno dopo il ritrovamento delle ossa del cranio della vittima - avvenuto ieri, lunedì 25 settembre, in un’area campestre di Garbagnate, resti che Clericó ha gettato presumibilmente dopo averla uccisa e decapitata.
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