Siria
Siria, Onu denuncia incapacità di evacuare feriti da Aleppo
A causa delle "condizioni imposte" da regime e ribelli
Roma, 25 ott. (askanews) - L'Onu ha accusato ieri l'incapacità del regime di Damasco e dei gruppi ribelli in Siria di organizzare evacuazioni mediche durante la tregua che si è appena conclusa ad Aleppo, nel Nord del Paese. "Le evacuazioni sono state impedite da diversi fattori, tra cui i ritardi nella concessione delle necessarie autorizzazioni da parte delle autorità locali", ha detto il capo delle operazioni umanitarie delle Nazioni Unite, Stephen O'Brien.
Il funzionario dell'Onu ha anche puntato il dito contro "le condizioni imposte dai gruppi armati non statali e l'obiezione del governo siriano all'ingresso del metariale medico e di altri soccorsi nalla parte Est della città".
"Dopo tre giorni di calma, i belligeranti non sono ancora d'accordo, le operazioni militari sono riprese e la violenza è aumentata", ha commentato ancora O'Brien.
All'indomani della fine della tregua ad Aleppo, sono ripresi gli scontri tra le forze del regime e i combattenti di opposizione. Una nuova tregua "umanitaria" ad Aleppo "non è in agenda", ha affermato ieri il vice ministro russo degli Affari esteri, Sergey Riabkov.
(fonte afp)
© Riproduzione Riservata