IL MINISTRO ALLA SCHIRANNA
"Sistemeremo le carceri"
Andrea Orlando promette impegno sul fronte della manutenzione dei penitenziari, anche i Miogni. E sulle tasse garantisce: "Riforma già iniziata"
La riforma delle tasse. «E’ già iniziata, abbiamo già varato alcuni decreti. Ma ogni manovra deve essere accompagnata dalle risorse necessarie: questo è il tema che dovremo affrontare nella legge di stabilità». Via l’imposizione sulla prima casa? «E’ un nostro obiettivo, un obiettivo ambizioso. Ma non il solo: dobbiamo mettere in campo strumenti per la lotta alla povertà, per risollevare il ceto medio, dare ulteriore impulso al mercato del lavoro e all’occupazione». Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, è giunto venerdì 24 alla Festa democratica della Schiranna, invitato dal parlamentare varesino Daniele Marantelli. E’ arrivato dopo che era appena finito l’acquazzone. E prima di salire sul palco, per illustrare a 360 gradi le riforme del governo Renzi, ha fatto una sintesi, partendo appunto dalle manovre fiscali. Il Guardasigilli, accolto con grande affetto dal popolo democrat vaesino, ha parlato quindi di Europa, della spazio aperto dalla Grecia, in tema di rivendicazioni, che «anche l’Italia può sfruttare». Si perché la ricetta dell’austerity, ha detto senza troppo giri di parole Orlando, non ha dato risultati ma ripercussioni negative. Si deve andare oltre la cura... lacrime e sangue. «Il rigore non è la soluzione del problema». Ne servono dunque altre. E da ministro della Giustizia, ecco il problema delle carceri, in cui rientra anche Varese: mesi fa, il sottosegretario Ferri aveva ventilato le risorse per ristrutturare i Miogni, sfruttando l’ampliamento sul retro offerto dal Comune. Orlando ha confermato la volontà di investire sulle manutenzioni, abbandonando i vecchi piani di costruzione di tanti nuovi penitenziari. Varese può sperare dopo aver scongiurato (forse) la scure del taglio? Si vedrà. Il Guardasigilli ha però osservato che il numero dei detenuti è in calo e che occorre puntare sulle politiche di rieducazione, sulle pene alternative.
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