IL DATO
Soldi in Svizzera? Li riprendono in 5.000
Il Movimento Cinque Stelle illustra i primi dati sulla procedura per riportare in Italia i soldi depositati nelle banche elvetiche
Fra le 4.000 e 5.000 domande nella sola Provincia di Varese. Circa 40.000 in Lombardia. E la stragrande maggioranza che, chiaramente, coinvolge soldi tenuti in Svizzera. Il Movimento 5 Stelle svela i numeri della Voluntary disclosure, il procedimento con cui chi detiene capitali all’estero può farli rientrare in Italia con una sanzione ma prima che scattino i reati fiscali introdotti dal governo Renzi.
E’ la prima volta che vengono resi pubblici i dati sulla mole di domande di collaborazione volontaria anche se, chiaramente, si tratta di ancora stime parziali visto che, per aderire, c’è ancora tempo fino a fine mese. D’altronde, tuttavia, chi ha deciso di seguire questa strada ha già portato le carte dal commercialista e quindi i giochi sono praticamente fatti.
Tanto che venerdì scorso la Camera, ha votato un nuovo provvedimento sull’argomento. «Il dato più sorprendente emerso – dice Cosimo Petraroli, deputato varesino del Movimento 5 Stelle - riguarda la provenienza geografica delle procedure attivate: oltre la metà (circa 40mila) è concentrata in Lombardia, considerata a buon diritto la patria dell’evasione fiscale, con presumibilmente 4/5 mila richieste provenienti dalla provincia di Varese. Anche se potrebbero essere di più, vista la nostra area di confine».
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