PELLE
Sole sì e no: le precauzioni
A conclusione del progetto educativo «Il Sole per amico», che nell’arco di due anni ha coinvolto trecento scuole di undici regioni italiane, è stato condotto uno studio epidemiologico sul comportamento di oltre 12mila alunni delle classi elementari, con le rispettive famiglie, nei confronti dell’esposizione solare.
Dai questionari raccolti risulta che un bambino su quattro ha riportato almeno una scottatura e che non tutti fanno uso di creme solari e solo la metà protegge il capo e gli occhi.
Però sono proprio le scottature prese nel periodo dell’infanzia un fattore di rischio per il melanoma, poiché la pelle memorizza il danno genetico e può innescare un tumore anche a distanza di tempo.
Si stima che in Italia siano oltre 100mila le persone colpite da melanoma, con 13mila nuovi casi l’anno e un’incidenza più che raddoppiata nell’ultimo decennio. Quindi bisogna stare attenti quando ci si espone al sole, ricordando di spalmarsi di crema protettiva anche quando il cielo è nuvoloso perché i raggi passano lo stesso. Se nei mesi estivi aumenta, giustamente, il desiderio di esporsi al sole, bisogna evitare un’abbronzatura eccessiva.
«Per prendere il sole in modo intelligente - dice Paola Queirolo, oncologa all’Ist san Martino di Genova e sostenitrice della campagna Il Sole per Amico nelle scuole - ci sono delle regole da seguire: per prima cosa bisogna conoscere il proprio fototipo e di conseguenza utilizzare creme solari adeguate.
«Bisogna evitare le scottature sottoponendosi al sole gradualmente, cominciando da due, tre ore al giorno, e nelle ore meno calde della giornata (quindi mai dalle 11.30 alle 15), proteggere il capo con un cappello leggero e gli occhi con occhiali che hanno le lenti scure». Senza scordare che il sole fa venire le rughe: l’80 per cento del fotoinvecchiamento della pelle è dovuto ai danni dei raggi solari, soprattutto nelle zone più esposte come viso e décolleté.
Particolare attenzione richiedono i bambini fino a due, tre anni: per loro l’abbronzatura non è così importante, anzi, quindi possono usufruire dei benefici del sole anche restando all’ombra dell’ombrellone. Naturalmente protetti dalla crema solare. (g.c.s.)
© Riproduzione Riservata