L’INDAGINE
Stalker coi regali. Stoppato
Doni e appostamenti: l’ex chiama Eva Onlus e lo denuncia. Scatta il divieto d’avvicinamento
L’ha seguita, attesa sotto casa, riempita di messaggi e telefonate. L’ha ricoperta di regali che avevano un unico obiettivo: farle capire che di lui non si sarebbe mai liberata.
La quarantaseienne è riuscita a ribellarsi e, rivolgendosi a Eva onlus, a trovare la forza di sporgere querela ai carabinieri di Busto Arsizio: di mercoledì 30 agosto è il divieto di avvicinamento, emesso dal Gip del tribunale cittadino, nei confronti del coetaneo che non accettava la fine della relazione sentimentale.
Le persecuzioni sono durate due anni e mezzo, a colpi di appostamenti, biglietti d’amore lasciati ovunque, pacchetti regalo per festività o ricorrenze.
La donna ha sempre rispedito ogni cosa al mittente, quindi ha scelto di fare il passo giusto: rivolgersi a chi potesse aiutarla con professionalità e competenza.
Il personale del centro antiviolenza ha convinto la donna a raccontare i tanti episodi ai carabinieri che, dopo avere compiuto gli opportuni riscontri, si sono rivolti alla magistratura.
Il “divieto di avvicinamento alla persona offesa” è stato notificato l’altro giorno, per porre fine allo stalking.
Il quarantaseienne non potrà avvicinarsi all’abitazione, al posto di lavoro e ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex compagna.
Articolo sulla Prealpina di venerdì 1 settembre.
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