L'INCHIESTA
Stop ai voli della coca
Chiusa dopo un anno vasta operazione della Guardia di finanza di Malpensa che ha smantellato un'organizzazione internazionale. Fermati otto corrieri, sequestrati 25 chili di droga
Conclusa con otto arresti ed il sequestro di circa 25 chili di cocaina un’importante operazione contro il traffico internazionale di droga, smantellata dalla Guardia di finanza organizzazione che operava su tutto il territorio nazionale.
L’operazione si è snodata lungo dodici mesi di attività, partendo dall’arresto, datato agosto 2014, di un italiano di 57 anni, O.G., sorpreso a trasportare nel bagaglio su un aereo proveniente da Santo Domingo (scalo considerato “ad alto rischio” per i traffici internazionali di droga) quasi sette chili di cocaina. Lo scarso profilo criminale del fermato ed il sofisticato metodo di occultamento adottato inducevano da subito gli investigatori a pensare di trovarsi davanti ad un cosiddetto “mulo” non in grado, pertanto, di portare autonomamente a termine una così complessa attività criminale.
La Procura di Busto, nella persona della pm Raffaella Zappatini, disponeva e coordinava una serie di attività tecniche che progressivamente svelavano i “contorni” della banda. In parallelo, nell’intento di acquisire quante più informazioni possibili, i militari della Guardia di Finanza di Malpensa ponevano in atto una serie di attività di osservazione, pedinamento e controllo mirati all’accertamento dei ruoli di ogni personaggio in seno all’organizzazione. Quest’ultima è risultata operare principalmente nel Veneto, ma con ramificazioni estese anche nel resto del territorio nazionale. Le indagini, in un primo tempo focalizzate sulla figura del corriere, si allargavano progressivamente fino a permettere di definire la posizione di una decina di soggetti, alcuni dei quali uniti tra di loro da legami affettivi. E’ emerso, tra l’altro, un considerevole flusso di comunicazioni tra l’Italia e la Repubblica Dominicana, luogo da dove partivano tutte le spedizioni di sostanza stupefacente intercettate.
Durante le indagini sono stati, inoltre, accertati sei tentativi di importazione di cocaina, per un totale di 24,450 chili di sostanza stupefacente sequestrata.
In quattro circostanze i corrieri designati sono stati tratti in arresto a Malpensa, in altri due all’Aeroporto di Fiumicino grazie alla segnalazione effettuata dai colleghi di Malpensa.
I corrieri “arruolati” erano tre italiani, due dominicani, uno svizzero ed un venezuelano.
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