Nordcorea
Strategia di difesa Usa: Nordcorea è minaccia, restiamo in regione
Washington punta a "capacità di difesa missilistica d'area"
Roma, 18 dic. (askanews) - L'ipotesi di un disimpegno militare americano in Asia orientale, ventilato con una certa forza da Donald Trump durante la sua campagna elettorale, era già considerata sempre meno plausibile. Ma la nuova Strategia di difesa nazionale rilasciata oggi dall'Amministrazione Usa sembra porre un punto fermo: le forze statunitensi resteranno nella regione e "i legami di sicurezza" con gli alleati verranno "rafforzati".
"In Asia nordorientale, il regime nordcoreano sta rapidamente accelerando i suoi programmi cyber, nucleare e balistico", si legge nella Strategia. "L'impegno nordcoreano nel cercaredi ottenere queste armi pone una minaccia globale che richiede una risposta globale. Le provocazioni continuate della Corea del Nord spingeranno i paesi vicini e gli Stati uniti a rafforzare ulteriormente i legami di sicurezza e a prendere addizionali misure per proteggersi", continua.
Per questo motivo, gli Usa manterrano "una presenza avanzata capace di deterrenza e, se necessario, di sconfiggere ogni avversario". E rafforzeranno "le relazioni militari di lunga durata, incoraggiando lo sviluppo di una forte rete di difesa con i nostri alleati e partner".
In particolare, come esempio, il documento cita la difesa missilistica di Giappone e Corea del Sud. "Coopereremo - si legge - sulla difesa missilsitica con il Giappone e la Corea del Sud per spostarci a una capacità di difesa d'area". Inoltre, gli Usa resteranno "pronti a rispondere con forza preponderante contro l'aggressione nordcoreana e affineranno le opzioni per costringere alla denuclearizzazione della penisola" coreana.
© Riproduzione Riservata