Svizzera
Svizzera, si vota su naturalizzazione stranieri terza generazione
Procedura agevolata per under-25 che rispondono a vari requisiti
Roma, 12 feb. (askanews) - Oggi gli svizzeri sono chiamati ad esprimersi su una modifica costitizionale che prevede una procedura agevolata per i giovani stranieri la cui famiglia vive in Svizzera da diverse generazioni e che sono integrati nel Paese devono poter godere di procedure di naturalizzazione agevolate.
La proposta del Consiglio federale (governo) e del Parlamento deve essere sottoposta a votazione popolare poiché implica una nuova disposizione costituzionale. Si stima che nel corso dei prossimi dieci anni saranno circa 2.300 i giovani che potranno avvalersi di questo provvedimento. La destra populista (Udc, partito fortemente xenofobo), contraria alla proposta, paventa una "sovrappopolazione staniera e l'aumento massiccio del numero di musulmani".
Secondo gli ultimi sondaggi, il "sì" vincerà con il 66% contro un 31% di no, ma nel corso dell'ultima settimana il fronte del no era in netta crescita, tanto che non si può escludere un risultato inatteso.
La modifica rappresenta solo di una semplificazione procedurale, vale a dire che anche in futuro nessuno sarà automaticamente naturalizzato. Gli aspiranti alla cittadinanza svizzera dovranno farne domanda e soddisfare tutta una serie di requisiti.
I requisiti richiesti ai giovani "stranieri" sono: di non avere più di 25 anni; di essere nati in Svizzera e di aver frequentato almeno 5 anni la scuola dell'obbligo; almeno uno dei dei genitori deve aver soggiornato in Svizzera per almeno 10 anni e aver fequentato la scuola dell'obbligo per almeno 5 anni; almeno uno dei nonni deve aver acquisito un diritto di dimora in Svizzera o essere nato in Svizzera. Parlare perfettamente una della quattro lingue nazionali svizzere.
Questa procedura di naturalizzazione agevolata è prevista già per i coniugi stranieri di cittadini svizzeri.
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