Costi politica
Taglio stipendi, Renzi: se M5s gioca pulito, noi ci siamo
"Altrimenti ricordiamo che Di Maio e Di Battista prendono 10mila euro"
Roma, 26 ott. (askanews) - "Ieri i Cinque stelle hanno fatto la
mossa, immaginando che tutti gli altri fossero dei dilettanti
allo sbaraglio. iI hanno detto mer mesi che prendevano 2-3mila euro al mese, invece Di Maio, Di Battista e gli altri prendono 10mila euro netti al mese. Io sono favorevole a che i parlamentari dimezzino lo stipendio, così arrivano a prendere quello che prende un presidente del Consiglio, che prende 5.500 euro al mese. Ma questo se vogliamo fare una gara a chi è più demagogico. Il punto è giocare pulito. Se è così ci stiamo, ci sediamo al tavolo. Se si gioca a fare i professorini si vanno
a vedere i riscontri sulle presenze, andiamo a vedere le carte e se Di Maio è presente il 37% delle volte prende il 37% dello stipendio. Poi dice che è in missione, ma in missione ci vanno i preti e le suore, non il vicepresidente della Camera eletto con i voti del Pd".
Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, tornando - in un videoforum con la redazione de Il Mattino di Napoli - sulla proposta dei Cinque Stelle di dimezzare gli stipendi dei parlamentari. E ha aggiunto: "Chi vuole ridurre i costi della politica ha l'occasione del referendum, e sono 500 milioni".
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