Taiwan
Taiwan, vince Tsai Ing-wen, frenata su riavvicinamento alla Cina
Prima volta donna presidente, Pdp ottiene maggioranza assoluta
Roma, 16 gen. (askanews) - Grande vittoria per la candidata dell'opposizione alle presidenziali di Taiwan: Tsai Ing-wen, che sarà la prima donna presidente dell'isola, ha registrato una schiacciante vittoria nei confronti del candidato avversario, esponente del potente partito di governo, il Kuomintang (KMT), partito che negli ultimi otto anni ha condotto una politica di riavvicinamento a Pechino.
Secondo i dati forniti dalla televisione, la vittoria di Tsai, del Partito democratico progressista, avrebbe superato il 60% dei consensi; solo il 30% a Eric Chu, una sconfitta sonora che si è tradotta anche con la perdita della maggioranza assoluta in parlamento: il Pdp infatti ha conquistato la maggioranza dei 113 seggi del parlamento monocamerale alle legislative che si sono svolte contemporaneamente alle presidenziali.
La vittoria di Tsai significherà inevitabilmente un raffreddamento dei rapporti tra Taiwan e la Cina, secondo gli osservatori, riavvicinamento che invece aveva caratterizzato la politica degli ultimi otto anni di governo di Ma Jing-jeou. Il Kuomintang ha rapidamente riconosciuto la sconfitta: "Mi dispiace, abbiamo perso, il KMT ha subìto una sconfitta elettorale. Non abbiamo lavorato abbastanza e abbiamo deluso i nostri elettori", ha dichiarato il candidato sconfitto, Eric Chu, che con un inchino fino a terra, si è dimesso.
(fonte afp)
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