BADIA DI GANNA
Antonio Zanoletti affronta un testo di Paul Valéry
Nuovo appuntamento con il teatro nel Chiostro della Badia di san Gemolo a Ganna, dove domenica 26 agosto alle 21 va in scena «La mia anima oggi si fa albero», spettacolo tratto da «Dialoghi dell’Albero» di Paul Valéry, con la regia di Antonio Zanoletti, che ne è anche interprete, nel ruolo dell’autore, accanto a Giacomo Lisoni, Tommaso Garrè, Chiara Nicora e alla ballerina Sofia Neri. Si tratta di una conversazione tra un gruppo di amici che affrontano temi profondi sfiorando la filosofia e la poesia.
L’iniziativa è promossa dall’associazione Amici della Badia, rappresentata da Paolo Zanzi, noto fotografo e uomo di cultura varesino. Proponiamo di seguito il suo testo di presentazione allo spettacolo, preceduto da una citazione di Simone Weil: «In verità l’albero è radicato nel cielo».
SCRIVE PAOLO ZANZI:
Nel cielo, ritagliato dal pentagono del chiostro della Badia di San Gemolo in Ganna, nelle sere d’agosto, le meteore, luci di un istante che dicono d’eterni spazi e di tempi infiniti, paiono scrivere gioiosi richiami di silenzi all’ascolto della natura. L’occhio che sa vedere e il cuore che sa comprendere scoprono così l’ineffabile: quella gioia, come dice Paul Valéry, che non si può esprimere a parole cosicché il pianto apra l’animo alla tenerezza e «a quella specie di amaritudine» che la vita sottende.
Il teatro che l’Associazione Amici della Badia di San Gemolo in Ganna propone nella serata del 26 agosto 2018, cerca di rispondere all’esigenza d’ascolto dell’armonia della natura, intesa nelle sue più diverse implicazioni e interpretazioni, fermo restando l’obiettivo di riposizionare il ruolo dell’uomo nel suo essere attore nell’ecosistema. Niente di nuovo, ma sicuramente oggi più che mai essenziale per attrezzarsi alla salvaguardia del pianeta e dello stesso essere uomini.
Un approccio che cerchiamo di suggerire dedicando il tema «in cammino a ritrovare i chiari del bosco» che informa gli eventi del progetto «OperArte 2018». Uscendo dal tema della «caverna» (2017) ci siamo incamminati ad ammirare le peculiarità del Parco del Campo dei Fiori - territorio in cui la Badia è monumento di sapiente interpretazione ambientale - nelle sue diversità e vicende botaniche; in specie abbiamo raccolto la commozione per l’incendio - 10/2017 -, così immane da essere per noi nuovo e devastante, fintanto che non lo si comprende nella sua evenienza. Ci siamo chinati ad abbracciare quegli alberi superstiti, riconoscenti per la fratellanza, l’insegnamento e la gioia che sanno comunicare a chi li frequenta, l’incontra e li rispetta.
«La mia anima oggi si fa albero» lo racconta il teatro, tratta da «Dialoghi dell’Albero» di Paul Valéry, che proponiamo per la regia di Antonio Zanoletti realizzato a cura della nostra Associazione grazie alla concreta collaborazione degli Enti quali: Parco Regionale del Campo dei Fiori, Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus, Comunità Montana del Piambello, Fondazione Maria Giussani Bernasconi, Fondazione Agnese e Agostino Maletti e lo sponsor Elmec nonchè con il Patrocinio della Provincia di Varese e del Comune di Valganna.
Nell’auspicare di essere incoraggiati e sostenuti nella tradizione delle attività culturali, di cui il teatro è sicuramente suggestivo e prezioso evento presso la Badia di Ganna, confermandone il ruolo di valorizzazione e promozione territoriale, ci pregiamo di consegnare agli spettatori questo libretto di scena onde affidare il testo recitato alla meditazione e alla presa di spunto per emozionanti, poetici e profondi pensieri che stigmatizzano un percorso di vita che condividiamo e proponiamo proprio con gli eventi a progetto in «OperArte 2018».
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