IL CASO
"Tenete poco denaro in casa"
L'appello del sindaco Marco Scazzosi dopo l'ennesima truffa conclusa in rapina da 25mila euro ai danni di una coppia di anziani
«Non bisogna avere in casa grosse cifre di denaro in contanti: è per ragioni di sicurezza. E soprattutto il Comune non manda in giro nessuno a fare i controlli, diffidate da chiunque si presenti a nostro nome, anche se si spaccia per vigile». Il sindaco Marco Scazzosi è il primo a essere turbato dalla truffa finita in rapina a una coppia di anziani. Ai due pensionati sono stati portati via 25mila euro in contanti. Parte dei risparmi di una vita andati in fumo in pochi istanti.
«Siamo stati subito informati dalla moglie dell’ottantenne coinvolto in questa vicenda: erano presenti in casa entrambi quando è successo il fatto», spiega il primo cittadino. «Quel che ci ha fatto riflettere è la crescente spregiudicatezza con cui si fanno i conti: oltre al finto vigile, i tre malviventi hanno rimarcato che fosse stato il sindaco a inviarli a casa».
Stando alla ricostruzione nei giorni scorsi tre uomini, di cui uno indossava una falsa divisa da agente di polizia locale, si sono presentati all’abitazione della coppia di anziani dichiarando che era necessario fare controlli sull’acqua perché c’era la presenza di mercurio. «La coppia era dubbiosa anche perché ci hanno raccontato che qualche giorno prima i veri addetti alla lettura dei contatori erano passati a prendere i numeri come fanno sempre. E infatti non c’erano stati problemi», continua Scazzosi. Il trio vedendo che i due tentennavano, ha forzato la situazione dicendo che era il sindaco in persona ad averli incaricati, così la porta di casa si è aperta».
I due anziani a quel punto hanno consegnato i loro risparmi, una cifra davvero elevata, che avevano in casa, oltre ai preziosi. Quando si sono accorti del raggiro era ormai troppo tardi, anzi sono stati in pericolo perché i malviventi si sono resi conto di essere stati scoperti e senza esitare li hanno minacciati: «State zitti o vi tagliamo la gola».
Insomma un episodio che ha raggelato molti marnatesi e preoccupa gli amministratori, oltre che le forze dell’ordine. «La polizia locale ha controllato i filmati di videosorveglianza, ci sono le indagini in corso», rassicura ancora Scazzosi. «Ma il problema è alla fonte ed è per questo che sottolineo l’esigenza di essere attenti: soprattutto gli anziani non devono tenere soldi liquidi in casa, 25mila euro sono tantissimi».
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