PROSA
Tindaro Granata e la «stepchild adoption»
Per la XII edizione dei «Pomeriggi teatrali» diretti da Paolo Franzato arriva a Varese Tindaro Granata, una delle rivelazioni del teatro contemporaneo, con «Geppetto Geppetto», lo spettacolo che gli è valso il premio Ubu per la «Miglior novità drammaturgica» 2016.
Granata firma testo e regia ed è anche interprete di questa produzione Proxima Res di Milano, Stabile di Genova e Festival delle Colline Torinesi sul delicato tema della «stepchild adoption» e dell’utero in affitto. Cerca di riflettere senza pregiudizi o preconcetti su un tema attuale che si impone alle coscienze di tutti.
L’attore e autore siciliano autodidatta quarantenne che «probabilmente non diventerà mai padre», ha dichiarato: «Cosa significa essere figli ed essere padri oggi? A queste domande non ho saputo dare una risposta ma ci ho scritto un testo teatrale». Con Alessia Bellotto, Angelo Di Genio, Carlo Guasconi, Paolo Li Volsi, Lucia Rea, Roberta Rosignoli.
Domenica 19 marzo al teatro Ojm di Varese, ore 16.30, 347.4657358.
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