MUST 2018
Tra salute e moda, le nuove tendenze a tavola
Addio al languorino, lo spuntino diventa un must nel regime alimentare quotidiano, cosicché mangeremo quattro volte al giorno. Il nuovo break a tavola può avvenire nell’orario più congeniale, ma deve apportare un adeguato apporto calorico per sostenere stress e ritmi frenetici della giornata fuori casa.
A delineare le nostre future abitudini a tavola sono le previsioni sulle tendenze del consumo alimentare 2018 annunciate dal colosso distributivo americano Whole Foods e dal rivenditore al dettaglio inglese Waitrose, secondo un’analisi fornita dagli esperti del periodico «Food».
Stando alle previsioni dei due «big player» della distribuzione, nel carrello della spesa sarà sempre più frequente la scelta di cibi nuovi, diversi. Non solo gli insetti che il 2018 sdoganerà sugli scaffali di vendita italiana, ma anche le cosiddette super polveri, come matcha, radice di maca e spirulina.
Tanti nuovi ingredienti naturali ed evocativi di mondi selvaggi, come muschi , alghe e funghi funzionali (reishi, chaga e cordyceps), faranno capolino nel cibo, come nelle bevande, seguendo una dinamica non più circoscritta soltanto ai cultori del benessere e agli sportivi. Si comincerà con bevande in bottiglia, frullati e caffè per poi arrivare al pasto principale dove faranno la parte del leone le proteine veg, anche in sostituzione della carne.
A livello internazionale, secondo l’analisi di «Food», gli stili di cucina destinati ad avere maggiore risonanza sono quelli mediorientali e latinoamericani. Le primi, già affermati con specialità come hummus, pita e falafel, saranno rappresentati anche da spezie come harissa, una salsa a base di peperoncino, cardamomo e za’atar, una miscela di spezie, nonché da altri ingredienti come melograno, melanzana, cetrioli, prezzemolo, menta, tahini, marmellata di pomodori e frutta secca.
La cucina latina, invece, sarà rivitalizzata dalla moda dei tacos, con proposte dedicate a varie occasioni di consumo, colazione compresa. Su scala globale, il cibo del futuro avrà una forte carica emozionale e del piacere. L’industria alimentare lancerà prodotti studiati per appagare i sensi con una nicchia in crescita, quella dell’etnico-esotico. Sempre più, inoltre, i prodotti realizzati con pochi e semplici ingredienti, eliminando completamente additivi e conservanti.
Se il naturale sembra prevalere nel carrello della spesa, la praticità detta le modalità di consumo: anche sul mercato italiano sarà boom dei kit con pasti pronti, magari gourmet. E presto mangeremo come gli astronauti: proteine e vitamine da succhiare da contenitori innovativi anche nel packaging.
© Riproduzione Riservata