BINARI ROVENTI
Treni strapieni e in ritardo
Protesta del comitato pendolari. «Non cambia mai nulla»
È già finito l’effetto benefico della notizia dell’acquisto di 160 nuovi treni in arrivo per il 2020. Perché quella data sembra incredibilmente lontana, soprattutto alla luce della mattinata thriller vissuta dai pendolari nella giornata del 7 novembre. Sono dieci i treni coinvolti, tra cancellazioni e ritardi che hanno raggiunto anche i 40 minuti. Un inferno per chi, di primo mattino, ha la necessità di arrivare in ufficio a un orario prestabilito. Una condizione che è ormai quasi un’abitudine alla quale però, i viaggiatori non hanno intenzione di sottostare.
«La Regione ha detto che saranno acquistati dei nuovi treni per il futuro, e questo è un punto molto importante», afferma il Comitato Pendolari Gallarate Milano. «Ma come facciamo per l’immediato, fino almeno al 2020?».
Servizio completo sulla Prealpina di mercoledì 8 novembre
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