L’EMERGENZA
Troppi morti, viabilità da rifare
L’amministrazione gallaratese studia interventi. Record di multe per autisti senza cintura
Se in soli dieci giorni di pattugliamento, in sole tre vie dell’intera città, sono state accertate 172 infrazioni, emerge davvero in modo lampante quanto la maleducazione stradale regni sovrana.
Il tutto con una viabilità che, nel caso di Gallarate, ha bisogno di qualche, fondamentale, miglioria.
Il numero di multe effettuate rappresenta il primo risultato della messa in pratica del progetto Amicus, con l’attenzione rivolta a via Varese, via Torino e viale Milano. Qui la pessima abitudine più frequente è il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.
Un dato sbalorditivo se si pensa che ormai ogni auto è dotata del segnale acustico perpetuo quando i passeggeri e l’autista si mettono in modo senza cintura.
A completare il ben poco gratificante podio, l’inosservanza della segnaletica e le soste sulle piste ciclabili o sui marciapiedi.
Questi i dati registrati grazie al progetto finanziato da Regione Lombardia e finalizzato ad un’azione preventiva e repressiva, allo scopo di ribadire l’importanza di comportamenti che non mettano in pericolo automobilisti, passeggeri, pedoni e ciclisti. Quattro morti in un anno, di cui tre negli ultimi due mesi, non possono essere imputati all’amministrazione, che però non ha intenzione di rimanere ferma e offre le prime contromisure.
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